Da Giuseppe Napoli
NOCERA SUPERIORE, 13 NOVEMBRE 2017 – Nessun doppio conteggio. Nocera Superiore risulta essere perfettamente in linea con i chiarimenti del sottosegretario all’Economia Carlo Baretta in merito all’applicazione della tariffa Tari che, invece, in molte città italiane ha determinato il caso del ‘doppio conteggio’.
A seguito del chiarimento del Ministero, il settore tributario del Comune di Nocera Superiore su indicazione dell’assessorato all’Ambiente coordinato da Carmine Paolo Sessa, ha prontamente verificato la correttezza delle proprie procedure, riscontrando che le stesse risultano perfettamente in linea con quanto previsto dalla normativa vigente e chiarito in sede ministeriale.
Non ci sono illegittimità nella tariffa tari applicata agli utenti.
Gli uffici sono comunque a disposizione per ogni eventuale esigenza di ulteriore chiarimento da parte degli utenti.
Il sottosegretario all’Economia, Pier Carlo Baretta, è stato chiaro nel suo intervento: “La parte variabile della tariffa va computata una sola volta, considerando l’intera superficie dell’utenza composta sia dalla parte abitativa che dalle pertinenze situate nello stesso Comune”.
La Tari – scrive l’Ufficio Tributi – viene calcolata dal Comune utilizzando una quota fissa e una variabile. La quota fissa viene calcolata sulla base dei metri quadri della casa, comprese le pertinenze; la quota variabile cambia in base al numero dei componenti della famiglia.
Nel caso di abitazioni con pertinenze come il garage o la cantina, il calcolo corretto – ovvero quello adottato dall’Ufficio Tributi del Comune di Nocera Superiore – deve sommare i metri quadrati e poi applicare le tariffe.
Il calcolo illegittimo, invece, divide l’abitazione dalle sue pertinenze e replica la quota variabile per ognuna di esse. Ne consegue che con questo tipo di calcolo una famiglia media che vive in un appartamento di 100 metri quadri, comprensivi di box e cantina, può trovarsi a pagare quasi il doppio di quanto effettivamente dovuto.