SALERNO – I saloni panoramici aperti sul mare della città hanno fatto da scenario, quasi come un set cinematografico, per ospitare i lavori del convegno interprovinciale dei Consulenti del Lavoro di Salerno sul tema “Welfare aziendale – Contratti a confronto”. La giornata splendida e l’ottima organizzazione dell’evento hanno fatto il resto per incorniciare un evento che rischia sempre di risultare pesante dal punto di vista dell’attenzione richiesta a tutti i partecipanti; quando si parla di formazione, difatti, si rischia sempre di non raccogliere il giusto interesse. Ma tutto questo è stato tenuto lontano dal Grand Hotel Salerno, giovedì 26 ottobre scorso, grazie alla nuova strategia operativa voluta determinatamente dal nuovo presidente dell’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro, dott. Carlo Zinno, che ha privilegiato una linea più sciolta e più morbida rispetto al passato; insomma uno scatto di modernità e di velocità (leggi question time)che ha dato la chiave di lettura giusta per il prosieguo dei corsi che si annuncia denso di appuntamenti previsti nell’immediato per il 22 – 27 e 29 novembre 2017.
Su “Welfare Aziendale – contratti a confronto” hanno acceso i riflettori i diversi e preparati relatori nonché i vari personaggi che hanno portato i loro saluti all’affollata platea.
Hanno aperto i lavori, come da programma, il presidente Carlo Zinno seguito dal presidente dell’ordine dei consulenti del lavoro di Avellino, Carlo Cardinale, e da quello di Benevento, Roberto Russo.
Ci sono stati, poi, brevi interventi di Pier Corrado Cutillo (segretario nazionale Unica), di Alessandro D’Amico (responsabile nazionale formazione Unica), di Francesco Duraccio (consigliere nazionale consulenti del lavoro – vice presidente fondazione consulenti del lavoro) e di Gianni Gruttadauria (promozione e sviluppo fondo Fonarcom).
Il momento clou della mattinata di formazione è stato disegnato alla grande dai tre relatori: Pasquale Visconti (consigliere ordine avvocati Salerno) su “Lavoro autonomo dopo il jobs act”; Lorenzo Ioele (ordinario diritto del lavoro e della previdenza sociale Università Salerno) su “Lavoro agile” e Roberto Tempesta (consigliere nazionale di disciplina consulenti del lavoro) su “Permessi L. 104/92, rilevanza sotto il profilo disciplinare dell’abuso del diritto”.
Ad ogni appuntamento la qualità comunicativa dei relatori migliora sempre di più, non perché prima non lo fosse, ma perché nel corso del tempo è nato un certo feeling tra che parla e chi ascolta dissertazioni su temi delicati e decisivi per la professione del consulente del lavoro e del mondo del lavoro più in generale.
Infine la novità del “question time” voluta dal presidente Zinno ha dato agli intervenuti la possibilità di interloquire con gli eminenti relatori;
Ha coordinato i lavori l’ottimo prof. Armando Lamberti (ordinario diritto costituzionale Università di Salerno).
I consulenti del lavoro della provincia di Salerno che hanno partecipato al convegno hanno ricevuto l’attribuzione di n. 4 crediti ai fini della formazione continua obbligatoria.
Prima di chiudere è giusto ricordare il lavoro dietro le quinte dal coordinamento organizzativo (curato da Maria Annarumma, Luigi Vitale e Paolo Ioele), dal comitato scientifico (composto da Roberto La Guardia e Vincenzo Della Porta); mentre la segreteria organizzativa è stata assicurata direttamente dalla segreteria dell’ordine dei consulenti del lavoro di Salerno.