Continuando la mia ricerca di giochi antichi e dimenticati mi è stato descritto un altro gioco di cui non ho avuto alcuna traccia sinora.
Il gioco delle Pastore. Non so a cosa è dovuto il nome o se è una trasposizione all’italiano di una definizione del dialetto napoletano.
In pratica si poneva un piccolo quadrato di marmo in piedi e dietro di poggiavano in posizione verticale le poste ovvero le monetine, all’epoca di 5 e 10 lire.
Successivamente i giocatori a turno lanciavano facendole scivolare sul terreno le pastore, ovvero quadrati di marmo, tentando di colpire il piccolo pezzo di marmo con le poste.
Per altro il piccolo pezzo di marmo è stato chiamato mercolino o qualcosa di simile.
Quando la pastora colpiva il mercolino le monetine venivano sbalzate tutte intorno e se la pastora era più vicina alle monetine di quanto non fosse il mercolino esse spettavano al giocatore.
Il gioco terminava quando i giocatori avevano vinto tutte le monetine.
Questo era un altro gioco di origine contadina e mi hanno anche raccontato che molti usavano come pastore anche dei quadrati di ferro simili a quelli che con i perni bloccano i binari ferroviari.
Questa continua ricerca mi sta incuriosendo da morire e spero che i bambini e i giovani di una volta me ne possano descrivere altri.
Un altro che descriverò a breve è quella della Mazza e del Mivizo.