SALERNO – Quattro giorni di devozione e di spettacolo ha vissuto la comunità di Agnone Cilento, nel comune di Montecorice, in onore della Madonna del Carmine. Il momento clou della festa è stato vissuto domenica pomeriggio quando la statua, accompagnata da una marea di fedeli, ha attraversato tutte le strade del borgo marinaro, fino a giungere sull’affollatissimo lungomare di Agnone, dove ad attenderla c’era uno straordinario spettacolo pirotecnico curato dalla ditta Di Muoio e il volo di palloncini bianchi. Prima del rientro in chiesa, la comunità ha potuto dare anche il benvenuto al neo arrivato parroco don Gianluca. Lo spettacolo è proseguito sul litorale cilentano con il concerto della banda “Città di Agropoli”.
Non meno importante e variegato il programma degli appuntamenti civili, curato in prima linea dal Comitato Festa in collaborazione con l’associazione dei commercianti di Montecorice e con il contributo della stessa Amministrazione locale.
Teatro e musica protagonisti assoluti, dapprima con “Porto di Parole – La bottega delle narrazioni differenti”, organizzato da Saremo Alberi con il contributo del Comune di Montecorice e dell’associazione commercianti di Montecorice, che ha visto anche la partecipazione dell’attore Luigi Pisani, originario proprio di Agnone.
La festa è, poi, proseguita con i vari spettacoli dei “Six-Nine” e dei “DiscoInferno live”, che si sono alternati nel corso delle quattro serate sul palco di Agnone Cilento. Il programma degli eventi civili si è concluso ieri sera con lo spettacolo teatrale “Allora…sparo?” a cura della Compagnia “Elea” di Casal Velino e tratto dall’opera “Il morto è vivo”di O.De Santis. Sono stati raccolti anche dei fondi per la “Vacanza del Sorriso”, progetto nato per aiutare bambini e ragazzi con patologie oncoematologiche e rispettive famiglie.