NAPOLI – Il Consiglio Regionale della Campania, nel corso della seduta di ieri, ha approvato all’unanimità, con 45 voti favorevoli, il testo unificato “Disposizioni per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di bullismo e del cyberbullismo nella Regione Campania” nato da una proposta di legge presentata dal Presidente del Gruppo Consiliare Regionale FDI Alberico Gambino nel luglio 2015.
La legge esplica le definizioni di bullismo e cyberbullismo e specifica gli interventi diretti al rispetto della dignità individuale, alla valorizzazione delle diversità ed al contrasto di tutte le discriminazioni. Si pongono in essere, a livello regionale e con il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private del territorio, iniziative destinate non solo ai soggetti coinvolti in atti di bullismo tradizionale e di cyberbullismo, ma anche al personale scolastico, educatori ed operatori presso centri di aggregazione giovanile. Risulta particolarmente innovativo il richiamo alla promozione della “per education” (educazione fra pari) sensibilizzando in particolare ad una “cultura della cittadinanza digitale consapevole” ossia comprensione critica dell’utilizzo degli strumenti informatici e della rete. Il provvedimento stabilisce anche la “Settimana regionale contro il bullismo ed il cyberbullismo”, che include il 7 febbraio, giornata nazionale dedicata al tema, ed instituisce il Comitato regionale per la lotta al fenomeno presso l’Assessorato regionale competente. La legge istituisce il fondo per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, destinando duecentomila euro, e prevede il monitoraggio e la verifica dell’attuazione della normativa attraverso la clausola valutativa.
“Meglio tardi che mai per intervenire su un tema tanto importante visto che avevo presentato già a luglio 2015 la mia proposta di legge volta a sollevare l’attenzione su un’emergenza sociale che colpisce tanti giovani. Pur ritenendo la dotazione finanziaria un po’ esigua, il segnale culturale che questa legge può offrire è di enorme importanza perché di fronte al bullismo ed al cyberbullismo non si può e non si deve rimanere indifferenti.” – ha osservato, durante la seduta, il Consigliere Regionale Alberico Gambino – Essa, però, deve essere solo un punto di partenza per mettere in campo tutti gli strumenti necessari per combattere e prevenire questo preoccupante fenomeno. Ringrazio la sottocommissione che ha fatto un ottimo lavoro anche se devo ricordare a tutti l’inopportuna conferenza stampa che era stata indetta dalla giunta il 29 marzo scorso su un tema che, invece, è frutto del lavoro del Consiglio”.
Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato, poi, all’unanimità, con 38 voti favorevoli, la proposta di legge “Sistema di Protezione Civile in Campania”, di cui è firmatario il Consigliere Alberico Gambino (FdI). Il testo di legge è teso alla armonizzazione delle politiche in materia con gli strumenti di pianificazione territoriale, con la programmazione urbanistica e di difesa del suolo, responsabilizzando maggiormente gli Enti Locali e, al contempo, valorizzando le attività delle associazioni di volontariato; delinea le funzioni e i compiti della Regione e degli altri enti coinvolti nel sistema della Protezione civile, che prevede le organizzazioni di volontariato iscritte nell’apposito registro regionale, disciplina la Colonna mobile regionale, la Sala operativa regionale ubicata presso il Centro regionale di protezione civile; inoltre, istituisce le Sale Operative Provinciali (SOPI) presso le strutture provinciali del Genio Civile regionale, il Comitato regionale di protezione civile e l’Ufficio Speciale di Protezione Civile.
“Con questa proposta di legge che ho depositato nel 2015 e che ieri, finalmente, il Consiglio Regionale ha votato- ha sottolineato il Presidente del Gruppo Consiliare Regionale FDI-la Campania compie un ulteriore e fondamentale passo avanti che permetterà di avere un sistema di Protezione civile sempre più moderno, più efficace, più efficiente e organizzato. Il nostro Gruppo, alla luce dell’approvazione di questo testo, sarà attento e vigile sulle attività della Giunta Regionale affinché non vengano attuati provvedimenti che, in nome dell’emergenza, perseguono principi che, troppe volte, compromettono la struttura e gli obiettivi fondamentali della Protezione Civile”