SALERNO – Una fonte giornalistica molto qualificata certifica, per l’ennesima volta, la solidità e la qualità della Banca Monte Pruno.
L’ultima edizione del noto giornale “L’Espresso” ha effettuato un interessante focus sui bilanci e sui rischi connessi alle banche locali: le banche di credito cooperativo, le casse rurali, le casse di risparmio e popolari.
Il campione comprende ben 377 banche ed i dati sono elaborati da R&S, società di ricerche e studi di Mediobanca.
In questo scenario così particolare, in un momento molto delicato per il settore bancario, emerge un riconoscimento di rilievo per la Banca Monte Pruno, considerata tra le Banche più solide d’Italia, confermando quanto fatto di buono negli anni.
Un risultato di enorme prestigio che mette, ancora una volta, la Banca tra le poche BCC, solo tre nel salernitano, ad essere riconosciute come le migliori realtà del settore.
Un positivo semaforo verde e l’autorevolezza della fonte confermano il risultato della Banca presieduta da Anna Miscia e diretta da Michele Albanese sulla base di quattro indicatori di rilievo:
- l’incidenza dei crediti deteriorati netti sul patrimonio netto tangibile della banca;
- l’incidenza delle sofferenze sullo stesso patrimonio netto;
- la svalutazione dei crediti deteriorati sui ricavi;
- il cost/income, cioè il rapporto tra costi operativi e ricavi, il principale indicatore di efficienza.
“Come sempre – hanno dichiarato il Presidente Miscia ed il Direttore Albanese – condividiamo questo importante risultato conseguito, volendo lanciare anche un bel messaggio ai nostri clienti ed al territorio, in quanto, è bello poter affermare di essere tra le Banche più solide d’Italia.
In giro non tutte le BCC vivono momenti positivi, ma è soddisfacente sottolineare un’ulteriore evidenza positiva che dà ancora più lustro e valore alla nostra Banca ed alla nostra azione. È questa l’ennesima dimostrazione che il lavoro e la concretezza pagano, che non servono parole per dimostrare la propria forza, sono i numeri ed i fatti che mettono il timbro sulla capacità della nostra azienda di essere virtuosa e solida rispetto ad altre realtà che lo sono meno e tentano di volerlo affermare senza elementi tangibili. Ci godiamo anche questo risultato, ma concentrati sui prossimi che arriveranno, già a partire dal Monte Pruno Day del prossimo 1^maggio”.