ROMA – Lo scorso 13 dicembre, si è tenuta, presso il Palazzo Giustiniani a Roma, la presentazione del libro edito dalla Fondazione Ifel “I Comuni e la partecipazione all’accertamento dei tributi statali. Strumenti, percorsi di indagine e accesso ai dati”.
L’iniziativa che rientra nell’ambito di una collaborazione tra il Senato della Repubblica e la Fondazione IFEL ha dato la possibilità di discutere di un testo che è stato concepito per fornire un ausilio concreto ai funzionari comunali che operano nell’ambito dell’accertamento.
L’evento è stato l’occasione in cui sono emerse indicazioni utili per sviluppare la collaborazione Stato-Comuni, finora fattiva e fruttuosa solo in alcuni territori.
La presentazione è iniziata con i saluti introduttivi di Veronica Nicotra, Segretario Generale Anci e di Pierciro Galeone, Direttore IFEL. Hanno fatto poi seguito gli interventi del Consigliere Renato Loiero, Direttore del Servizio Bilancio del Senato della Repubblica, del curatore del libro, Antonino Gentile e di Andrea Ferri, responsabile Finanza Locale ANCI.
Durante la tavola rotonda si sono confrontati con i vertici dell’Agenzia delle Entrate i Comuni di Roma, San Pietro al Tanagro e Venezia rappresentati dagli assessori al bilancio Andrea Mazzillo, Antonio Pagliarulo e Michele Zuin.
I lavori sono stati riassunti da Guido Castelli, Presidente di Ifel e Sindaco di Ascoli Piceno.
Durante il dibattito è emersa la difficoltà, descritta dall’Assessore Pagliarulo, dei piccoli comuni – che rappresentano circa il 70% dei comuni italiani – di affrontare concretamente questo tema. La proposta lanciata da Pagliarulo e rivolta al Sen. Loiero ed ai vertici dell’ANCI è stata quella di riuscire a concepire una norma che preveda un servizio associato per i comuni al di sotto dei 5000 abitanti, che consenta la creazione di un team di risorse umane – formate – che instauri un collegamento più diretto con la Direzione Regionale delle Entrate e la Guardia di Finanza.