SANT’ANGELO dei LOMBARDI – Dopo quella tragica domenica di trentasei anni fa pensare che Sant’Angelo dei Lombardi potesse diventare la “città della domenica” era assolutamente impossibile. Basta solo il luogo, la data e l’ora (Sant’Angelo dei Lombardi, 23 novembre 1980, ore 19.34) per ricordare che in quel paese dell’alta irpinia il terremoto toccò la sua massima magnitudo che ancora oggi, nonostante le scosse del centro Italia, detiene un tristissimo ed indimenticabile primato. Se trentasei anni fa ci fu un paese veramente cancellato dalla faccia della terra quello era sicuramente Sant’Angelo dei Lombardi. Nonostante i morti, nonostante le carenze nei soccorsi, nonostante le lentezze dello stato e le conseguenti polemiche, i “sant’angiolesi” dimostrarono subito di sapersi rimboccare le maniche per ricominciare. Il sindaco, il capitano dei carabinieri, il parroco, alcuni assessori e consiglieri comunali erano morti sotto le macerie ma i cittadini di quell’avamposto sperduto e, forse, abbandonato a se stesso trovarono la forza di assegnare la fascia tricolore, 48 ore dopo il sisma, ad una donna di nome Rosanna Repole che sostenuta da tutti i suoi compaesani cominciò a scrollarsi di dosso la paura e ad imporsi all’attenzione nazionale ed internazionale per legalità e funzionalità delle istituzioni ridotte sotto alcune misere tende nel pieno dell’inverno appenninico. Sembrava che tutto fosse stato perduto in quella tristissima domenica e nessuno, dico nessuno, in quelle ore avrebbe mai pensato di ricostruire tutto meglio di prima e di riproporre il nome di Sant’Angelo come la “città della domenica” per proiettare l’intera comunità verso obiettivi inimmaginabili fino a qualche anno fa. E da dove ricominciare se non dalla antiche tradizioni, passando per la rassegna dei prodotti tipici come l’enogastronomia, l’artigianto, il folklore, l’arte e il turismo. Ed ecco che dopo venti anni dal tremendo terremoto parte quella manifestazione che la storià ha già annoverato come la “sagra delle sagre”, giunta quest’anno alla sua XVI edizione. Torna venerdi, sabato e domenica 11 – 12 e 13 novembre con “La Rassegna dei prodotti tipici, enogastronomia, artigianato, folklore, arte e turismo”, una vera e propria vetrina del turismo delle zone interne della Regione Campania. Una grande manifestazione organizzata dalla Pro Loco Alta Irpinia di Sant’Angelo dei Lombardi, aderente all’UNPLI. “La SAGRA DELLE SAGRE”, giunta alla XVI edizione, si terrà, nel Centro Storico ed in piazza De Sanctis, a Sant’ Angelo dei Lombardi, nelle giornate di venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 Novembre p.v..
Il programma dettagliato di convegni, conferenze stampa, visite guidate, laboratori del gusto e di artigianato, di spettacoli artistici, folkloristici e culturali, verrà comunicato nei prossimi giorni.