Annalisa Corinaldesi
SALA CONSILINA – L’Associazione Culturale Cooperativa Culturale La Cantina delle Arti, organizza, promuove e produce la seconda edizione del Festival “MonoDrama” Monologue Dramatique, che si svolgerà per cinque domeniche, a partire dal 30 ottobre, fino al 4 dicembre 2016, presso la “SALA94” della Casa/Cantina a Sala Consilina, in via Luigi Sturzo, dopo il grande successo della Prima Edizione 2015.
Il Festival “MonoDrama”, dal greco mono/solo, drama/azione si pone di dare spazio artistico ad un genere teatrale tornato in voga nell’ultimo decennio, dove il rapporto primario dell’Arte teatrale, Attore/Spettatore/Spazio, meglio si evidenzia.
Cinque domeniche, 30 ottobre, 6, 20, 27 novembre e 4 dicembre 2016, alle ore 18:15, vedranno in scena cinque spettacoli di grande qualità artistica.
Il 30 ottobre, inaugurerà il Festival il primo spettacolo in concorso, ovvero L’Italia s’è desta, scritto e diretto da Rosario Mastrota, portato in scena dalla Compagnia Ragli di Roma, con in scena Dalila Cozzolino a coniugare, simpaticamente, denuncia dell’attività malavitosa ed esaltazione poetica del diverso.
Il secondo appuntamento, il 6 novembre, vedrà in scena lo spettacolo Manuale Distruzione, di e con Mariantonia Capriglione, per la regia di Raffaele Romita, portato in scena dalla Compagnia Fatti d’Arte di Bitonto, dove la dimensione artistica e quella della donna alla ricerca della perfezione, fanno i conti con l’autolesionismo.
Il penultimo appuntamento in concorso, il 20 novembre, vedrà in scena lo spettacolo Giuseppina, una donna del Sud, scritto a quattro mani da Matteo De Simone e Pierluigi Tortora, quest’ultimo anche regista ed attore della Compagnia La Bottega del Teatro di Caserta che porterà in scena la pièce ricca di racconti del passato e di ricordi, mentre intorno il mondo cambia e dove tutte le donne e tutti gli uomini, stupiti ed innamorati della vita, ne hanno smarrito l’orizzonte.
Il 27 novembre, ultimo spettacolo in concorso, sarà la volta di I won’t eat, scritto, diretto ed interpretato da Elisa Denti, di Chivasso, che implicitamente porrà in atto un’esortazione al nutrimento, ad assaporare e gustare la vita.
A chiudere il Festival, nella serata del 4 dicembre che decreterà il vincitore, regalandogli il diritto di essere nel cartellone 2017 del “Festival XS” Città di Salerno, in scena andrà lo spettacolo cantiniero Voce ‘e notte, con Enzo D’Arco, Salvatore Cauteruccio alla fisarmonica e Riccardo Galimi al piano.
Unico Festival professionistico di tutto il comprensorio, unico Festival che non riceve contributi pubblici e privati, dimostrando di fatto, che l’Arte, il Teatro non ha bisogno primario ed assoluto di assistenzialismo, ma necessita obbligatoriamente di capacità e qualità.
La Cantina delle Arti continuando a lavorare con impegno e professionalità per portare il proprio umile contributo Artistico/Culturale, invita tutti gli amanti del Teatro e della Cultura ad “approfittare” degli ultimi posti disponibili, consultando i canali internet cantinieri, oppure telefonando ai numeri 339.4974746 e/o 340.5656963.
“Il Teatro è un gioco che va fatto sul serio”.