Da Stefania Maffeo
PONTECAGNANO – Per tre giorni, dal 22 al 24 ottobre 2016, l’Oratorio Virtus Nova si dedica ai nonni, partendo dalle parole di Papa Francesco secondo il quale “Un popolo che non custodisce i suoi anziani e non si prende cura dei suoi giovani è un popolo senza futuro e senza speranza”.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Pontecagnano Faiano, è stata realizzata in collaborazione con le associazioni Arci e Pesca Fisa, Il Ponte per il Futuro, Picentia Universitas, Punto d’Incontro, Circolo Anziani del SS. Corpo di Cristo.
In tutti i gruppi d’oratorio, i ragazzi, guidati dai propri animatori, si sono preparati a vivere questi preziosi giorni di sensibilizzazione verso la relazione nonni-nipoti, prezioso legame col passato e linfa per il futuro.
Sabato 22, a partire dalle ore 15,00, al via “I nonni ci accolgono”: i bambini delle scuola primaria e delle classi prima e seconda media saranno ospitati da alcune famiglie ed associazioni locali. Sarà un pomeriggio di storie, racconti, favole, esperienze, momenti di vita trascorsi, generazioni che si incontrano in un tenero abbraccio. Diverso per i ragazzi di terza media e scuole superiori che visiteranno i nonni della Casa di Riposo COLOMBO di Giffoni Sei Casali.
Domenica 23, a partire dalle ore 9.00, parte “#ilvialettodeiricordi”: sul vialetto antistante l’oratorio sarà allestita una mostra fotografica con tutti gli scatti più belli, che riassumono momenti di vita vissuti fra nonni e nipoti, a cui è stato dedicata anche la sezione “Un nonno è qualcuno con l’argento nei capelli e l’oro nel cuore” sulla pagina Facebook dell’Oratorio. Alle ore 10.00 la Santa Messa con benedizione dei nonni, seguita da attività ludico/laboratoriali “I nonni ci insegnano” come la partita di calcio, le bocce, lo scopone, le nonne che ricamano, l’angolo delle torte, della pasta fatta in casa e tutto quello che la fantasia ispirerà.
Lunedì 24 chiusura d’eccezione con “Tra versi e musica si racconta”: alle 19.30 presso la sala teatrale spazio alla cultura fra i nonni che, in prosa e versi, racconteranno uno scorcio di storia della città, ed i nipoti, che si dedicheranno ad intermezzi e momenti musicali.