Miriam Cusati
BRACIGLIANO – La location è assolutamente invidiabile così com’è immersa in un paesaggio pieno di verde e di natura palpitante; il set è incastonato in un boschetto naturale con alberi secolari a corona di un convento, quello di San Francesco, che anche da solo è un monumento storico indiscutibile. Infine le finalità della manifestazione sono sicuramente nobili, del resto lo stesso titolo “Grazie di cuore” spiana la strada verso un sicuro e umano obiettivo, un porto di solidarietà che gli organizzatori hanno tenuto ben fermo nei loro intenti. Anche la denominazione della manifestazione “AMATRIAMOCI” è accattivante Insomma una due giorni dedicata ai terremotati di Amatrice, Accumoli e Arquata (i tre paesi più colpiti) per scolpire nelle coscienze di tutti il senso di appartenenza che nel nostro Paese esplode in maniera impressionante ogni qualvolta veniamo colpiti da improvvise e imprevedibili calamità naturali. E’ accaduto e accadrà, siamo italiani anche per questo. Ed ecco che i responsabili della Consulta delle Associazioni di Bracigliano (ridente paesino a ridosso dell’agro nocerino-sarnese) hanno pensato di organizzare una due giorni gastronomica, che non ha nulla di sagra, per presentarsi con grande entusiasmo sul palcoscenico degli aiuti che stanno arrivando da tutto il mondo. Del resto la stessa comunità braciglianese poco più di dieci anni fa rimase anch’essa coinvolta in quel disastro naturale che passerà alla storia come “l’alluvione di Sarno – Siano – Quindici” in cui anche Bracigliano pagò il suo debito, fortunatamente senza perdite di vite umane. La manifestazione “un piccolo aiuto per Amatrice” si svolgerà nei giorni 17 e 18 settembre intorno al convento di San Francesco. Si comincerà sabato 17 alle ore 18.30 con la Santa Messa e subito dopo l’apertura degli stand gastronomici. Domenica 18 settembre il programma si dividerà in due specifici stap; alle ore 10.30 la Santa Messa ed alle 12.00 apertura degli stand; poi una lunga sosta fino all 18.30 con una nuova Messa e a seguire la chiusura con la riapertura degli stand gastronomici fino a tarda sera. C’è anche la possibilità di prenotare il proprio pranzo telefonando semplicemente a Gerardo (cell. 3389241543), Pietro (cell. 3346946163) o Nazario (cell. 3667483838) al fine di non aspettare a lungo il proprio turno o per non rimanere addirittura fuori dalla festa di solidarietà. C’è il menù fisso (rigatoni all’amatriciana, arista di suino con patate, dolce, acqua e vino) al prezzo di un contributo di 10,00 euro a persona. Tutto il ricavato, annunciano gli organizzatori, sarà interamente devoluto alle popolazioni terremotate. Dunque appuntamento da non saltare intorno al Convento di San Francesco di Bracigliano nei giorni 17 e 18 settembre prossimi.