COMMA 2: RUBRICA D’INFORMAZIONE GIURIDICA
a cura di PIETRO CUSATI
La legge di stabilità per il 2016,la n. 208/2015 , ha prorogato ,fino al 31 dicembre 2016, la possibilità di di usufruire dei maggiori benefici fiscali ,65% anziché 55%, per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, di qualunque categoria catastale, compresi quelli strumentali La medesima legge ha prorogato anche al 31 dicembre 2016 la possibilità di usufruire della detrazione IRPEF (50%) per le ristrutturazioni edilizie,confermando il limite massimo di spesa a 96.000 euro per unità immobiliare. Oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei lavori,ai fini della detrazione,è possibile considerare anche gli oneri di urbanizzazione,le spese per l’acquisto dei materiali, le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse.
E’ stata prorogata anche al 31 dicembre 2016 la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici,finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.
Per il risparmio e l’efficienza energetica la legge di stabilità non si è limitata a prolungare l’esistenza del bonus maggiorato ma ha emanato due nuove disposizioni.
La prima stabilisce che, con riferimento alle spese sostenute nel 2016 per interventi condominiali di riqualificazione energetica, i contribuenti situati nella “no tax area”, cioè i cui redditi sono “assorbiti” dalla corrispondente detrazione, possono comunque recuperare il beneficio spettante per quei lavori, trasferendo il credito ai fornitori che hanno eseguito l’intervento. La seconda include, tra le spese agevolabili con la detrazione del 65%, quelle sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza accensione, spegnimento, monitoraggio dei consumi, degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda e di climatizzazione delle abitazioni, per accrescere la consapevolezza dei consumi da parte degli utenti e migliorare l’efficienza funzionale dei medesimi impianti.
Tra gli interventi di ristrutturazione edilizia sono compresi quelli rivolti a trasformare un fabbricato mediante un insieme di opere che possono portare a un fabbricato del tutto o in parte diverso dal precedente.
E’ sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile e,se i lavori sono effettuati dal detentore,gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
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