SALERNO – Dalla Piazzetta Tafuri di Via Pietro del Pezzo è venuta la conferma. Giovedì sera 26 maggio la cittadinanza e non solo i commercianti hanno potuto toccare con mano il nuovo modo di portare la politica verso gli elettori da parte del giovane Marco Leprotti. “Per dare a tutti la possibilità di parlare, di proporre, di dialogare, di sviscerare gli argomenti, di concordare soluzioni” ha tra l’altro detto il giovane candidato nel presentarsi alla gente per evidenziare i punti salienti del suo programma incentrato sulla riorganizzazione delle attività commerciali di Salerno. Era accompagnato dal candidato sindaco Enzo Napoli che è arrivato in piazzetta insieme alla moglie che incomincia a recitare un ruolo diverso rispetto alle “first-lady” del passato; anche questo un modo nuovo di fare politica per riportare il giusto equilibrio nel rapporto con la gente che negli ultimi decenni sembra essersi sfilacciato e ridotto ai minimi termini. Del resto la scelta di Enzo Napoli di essere presente in Piazzetta Tafuri è anche un modo nuovo della politica che negli anni a venire dovrà caratterizzare la grande “svolta di Salerno”; e le svolte si fanno miscelando vecchio e nuovo nella giusta misura e dimensione. Per Marco è scesa in campo tutta la famiglia, papà Enrico in testa con tutto il suo carisma di imprenditore vaccinato. Al riguardo in una delle ultime riunioni di redazione il direttore di questo giornale ha raccontato come e da chi fu avviato al mestiere di giornalista. Ci ha raccontato che fu proprio Enrico Leprotti, all’epoca presidente provinciale della Federazione Tennis, a spingerlo a scrivere per Match Ball (una rivista quindicinale edita a Bologna); da lì, una trentina e oltre di anni fa, partì l’avventura giornalistica del nostro direttore.
direttore: Aldo Bianchini