PADULA – Domenica 22 maggio si è svolta a Padula, nella zona attorno al Battistero Paleocristiano di San Giovanni in Fonte, la prima edizione della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia.
L’evento si è svolto nell’ambito della manifestazione nazionale indetta dall’Associazione Nazionale BAI a cui l’Associazione Turistica Pro Loco Padula ha aderito supportata dal Comune di Padula.
Durante la giornata il Battistero di San Giovanni in Fonte e l’ area attorno, di proprietà della provincia di Salerno e da un anno affidata alla locale pro loco, sono divenuti una vera e propria “destinazione” turistica e culturale nonché esempio di rinascita di un luogo ai più misconosciuto.
Numerosissimi sono stati i visitatori, che approfittando anche della bellissima giornata di sole si sono incamminati per la passeggiata trekking conclusasi con la visita guidata al Battistero. Nel pomeriggio la presenza nella zona destinata ai bambini, di un moderno parco giochi ha permesso agli stessi una sana distrazione motoria e ai genitori di godersi la tranquillità dei luoghi.
La Musica al Battistero, ossia i concerti delle band musicali che si sono esibite sul palco, è stato l’evento di punta dell’intera manifestazione. Ulteriore momento di interesse è sicuramente stato il laboratorio artistico organizzato dalla signora Maria Luisa Cestaro durante l’esibizione di Ennius, a cui i giovani e i meno giovani hanno partecipato con vivo interesse e curiosità.
L’evento musicale è stato realizzato grazie all’impegno delle scuole di musica Stilnovo di Montesano sulla Marcellana e Myriamusa di Sassano, alla dedizione dei M° Leo e Gianfranco e alla determinazione di Carmine Morena, boss di Centro Musica Store di Padula.
Ulteriore momento di aggregazione è stata la consumazione del pranzo: la signora Franca ha preparato per gli ospiti cavatelli al sugo e polpette di pane della tradizione padulese. I visitatori hanno degustato formaggio di pecora appena stagionato accompagnato dal pane di Padula cotto a legna e dalle mostarde di peperoni, pere e arance prodotte da una giovane azienda padulese.
Grande interesse hanno suscitato gli artisti e gli artigiani presenti lungo il percorso con i loro manufatti.