SALERNO – Qualche volta anche noi facciamo scuola e i nostri commenti vengono copiati pari pari. E’ accaduto con il candidato Ermanno Guerra e per l’accostamento che avevamo fatto tra il suo cognome e la denominazione della sede nella quale era stato annunciato quella sorta di happy hour che è andato in scena ieri mattina, domenica 22 maggio. La sede elettorale di Via Caduti Civili di Guerra non evoca soltanto battaglie di natura politica ma anche, se non soprattutto, dignità politica e voglia di esserci al servizio della comunità nell’ottica di quello spirito che tanti anni fa indusse il dr. Ermanno Guerra a scendere in campo per condurre la sua personale battaglia in favore dei meno abbienti che popolano tuttora la nostra città. Il saluto con brindisi augurale è stata una carrellata tra amici per la conferma, se ce ne fosse stato bisogno, di radicati e consolidati rapporti prevalentemente di amicizia prima ancora che politici. La sede è stata inondata di amici e di fan, tutti sinceramente vicini ed assolutamente non in maniera spocchiosa e speculare; la signorilità e la classe che contraddistingue ogni atteggiamento ed ogni movimento politico di Ermanno Guerra ha insegnato, negli anni, due cose importanti: disponibilità verso tutti, favori particolari a nessuno. Una dirittura morale e politica che l’assessore Guerra è riuscito a mantenere senza battere ciglio e senza perdere colpi strada facendo. E’ rimasto lo stesso, dal principio fino ad oggi che ripropone per l’ennesima volta la sua candidatura per la conquista di uno scranno in consiglio comunale. Una lezione che ci dà l’opportunità di una diversa chiave di lettura della politica di oggi che sembra molto distante dalla gente; non è vero che la gente si avvicina al politico solo in funzione di possibili favori e raccomandazioni. La gente si avvicina alla politica anche per avere un chiaro punto di riferimento politico che, nella fattispecie, è assolutamente ben rappresentato dal candidato Ermanno Guerra. Tutti abbiamo bisogno della politica, ogni momento della nostra vita è caratterizzato dalla politica; di contro ci sono pochissimi uomini politici capaci di garantirci tutto questo; uno di questi è senza dubbio Ermanno Guerra. Pensavo a tutto questo quando l’applauso lungo e persistentemente incondizionato rivolto dai numerosissimi presenti al dr. Guerra mi ha riportata con i piedi per terra e, senza nemmeno chiedermi il perchè, ho cominciato ad applaudire anche io.
direttore: Aldo Bianchini