SALERNO – In un clima di assoluta serenità e senza alcun atteggiamento “recettivo” si sono rivisti, a distanza di qualche mese, diversi colleghi giornalisti iscritti all’ Associazione Stampa Provincia di Salerno per provvedere al rinnovo delle cariche interne attraverso il giusto e “non recettivo” esercizio democratico delle votazioni scrupolosamente libere. Le operazioni di voto si sono svolte, domenica 10 aprile 2016 in una delle salette del Polo Nautico di Salerno, in piena consapevolezza nonostante nella tarda serata di sabato la pace e la serenità dei soci fosse stata disturbata da una strana diffida della quale ci piace (avendola ricevuta anche noi) riportare il primo capoverso: “”Cari Signori Soci, ci troviamo a dover constatare come, purtroppo, l’umana disponibilità accordata al giornalista Domenico Focilli, dalla data delle elezioni per il rinnovo delle cariche sociali dell’AssoStampa Salerno (15.11.2015) e sino ad oggi, sia stata riposta invano””. Tralasciando l’umana disponibilità, lasciamo il commento ad ogni giornalista pur avvertendo l’obbligo di precisare che la denominazione fredda ed asettica di “giornalista” per indicare la persona di Domenico Focilli (detto Mimmo) ci appare non solo riduttiva ma anche offensiva per un personaggio che ha dato tanto alla sopravvivenza dell’Assostampa Salerno e ad ognuno di noi singolarmente. Non c’è alcuna vena polemica nel nostro scritto, c’è soltanto l’intenzione di offrire un piccolo contributo di affetto e solidarietà verso colui che da diversi decenni tutti noi abbiamo sempre chiamato “MIMMO”, senza mai pensare al fatto che Egli potesse essere (come era ed è) un giornalista e un professionista; era ed è Mimmo, sempre gioviale, simpatico, disponibile; un personaggio che non ha mai ambito a poltrone di potere non facendosi mai lambire dal presenzialismo oggi imperante. E se è’ vero, come dicono, che Mimmo Focilli ha gestito l’Assostampa come se fosse stata una cosa sua, è altrettanto assolutamente vero che l’ha fatto (e lo continuerà a fare) per noi e per tutti quelli che nell’esercizio della professione sapevano e sanno di trovare un approdo sicuro, prima nelle strutture che la Provincia aveva dato in uso all’associazione e poi direttamente a casa sua dove ha ricevuto tutti, sempre e comunque. Questi sono valori che dovrebbero avere il loro giusto peso, anche perché sia l’Assostampa di cui trattasi che altre associazioni di giornalisti sono organismi che, al di fuori della Federazione, non hanno alcuna rappresentatività o riconoscimento ufficiali pur trasudando di amicizia, correttezza e giovialità conviviale. Ma per ritornare rapidamente alle elezioni di domenica scorsa va detto subito che sono stati rinnovati il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori dei Conti e il Collegio dei Probiviri, organismi che rimarranno in carica per il triennio 2016 – 2019. “A disdoro dell’alma Minerva “ (direbbe qualche antico filosofo ma anche qualche moderno specialista, senza voler minimamente fare sfoggio di esercizi linguistici -leggasi recettivo-), a conclusione delle operazioni di voto sono risultati eletti: Domenico Focilli, Luciano Provenza, Guglielmo Gambardella, Antonio Roma, Annalisa Corinaldesi, Maddalena Mascolo, Filippo Ispirato, Gerardo Lobosco e Anna D’Aponte (per il Consiglio Direttivo), Focilli Luciano, Barbara Gargano e Antonio Villari (per il Collegio dei Revisori dei Conti), Antonio Moscariello, Vincenzo Cariello e Giovanni Formisano (per il Collegio dei ProbiViri). Subito dopo la chiusura del “verbale delle elezioni” (documento essenziale e assolutamente necessario per la validità delle stesse elezioni) si è riunito il Consiglio Direttivo neo-eletto che ha provveduto ad attribuire, all’unanimità, le seguenti cariche: Domenico Focilli (Presidente), Luciano Provenza e Gerardo Lobosco (vice presidenti), Filippo Ispirato (tesoriere) e Anna D’Aponte (segretario). Il presidente Domenico Focilli (detto Mimmo) ha poi annunciato per il 27 aprile prossimo alle ore 17.30 (sempre nei locali del Polo Nautico) la prima riunione operativa del nuovo Consiglio Direttivo nel corso della quale sarà stabilità la linea conduttrice – comune e collegiale che accompagnerà la squadra operativa nel triennio a venire. Nella stessa riunione il Presidente eletto si è riservato di distribuire alcune deleghe operative per i rapporti con il mondo dell’Università e della Comunicazione, dello Sport e con il CONI e tutti gli organismi sportivi comunali e provinciali, della stampa locale – le istituzioni e l’Ordine dei Giornalisti di Napoli e, infine, della Organizzazione interna ed esterna dell’Associazione. A fine giornata un bel brindisi, rilassante e pieno di buoni propositi per il futuro, ha salutato con semplicità e senza alcuna perplessità una bella domenica di libero associazionismo nell’ottica di proporsi sempre di più e sempre meglio all’attenzione della Città e delle sue Istituzioni senza mai minimamente pensare ad inseguire chissà quali traguardi tra i tanti esistenti nell’ideale scala dei valori sociali. Noi siamo giornalisti e tali dobbiamo cercare di rimanere, attenti alla ricerca delle notizie ed alle loro elaborazioni senza inseguire incarichi, contentini e cose varie.
direttore: Aldo Bianchini