SANT’ARSENIO – Si intensifica il processo di innovazione messo in atto dalla Banca Monte Pruno al fine di migliorare il rapporto e la soddisfazione della clientela.
Tra qualche settimana, infatti, all’interno della sede amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio sarà operativo uno sportello multifunzione Cassa-Self di ultima generazione.
Questa tipologia di strumento, già operativo presso gli sportelli ATM di Trinità a Sala Consilina e di Teggiano – Centro Storico, soddisfa al meglio gli standard di self-service banking, offrendo la massima sicurezza ed affidabilità delle prestazioni.
Il nuovo sportello, che verrà installato all’interno del salone di ingresso della sede amministrativa, permetterà di effettuare, in modo efficiente e sicuro, tutte le operazioni di sportello, compresa l’intera gestione del contante, incluse banconote, monete e assegni, mettendo a servizio della clientela della Banca Monte Pruno una collaudata e pluritestata tecnologia.
La nuova Cassa-Self, che consente operazioni sui conti correnti attraverso l’utilizzo di carte bancomat durante l’orario di apertura della Filiale, garantisce una velocità nelle transazioni estremamente elevata, un’interfaccia chiara e semplice e consente, oltretutto, una facilità di accesso anche alle persone diversamente abili.
La clientela della Banca Monte Pruno potrà, pertanto, in completa autonomia, effettuare depositi e prelievi di banconote, depositi di assegni, depositi e prelievi di monete, pagamenti di bollette o altre disposizioni di pagamento.
“Tale soluzione tecnologica – ha affermato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese – si inserisce nell’ambito delle nostre attività collegate allo sviluppo innovativo. Siamo stati già precursori di queste tecnologie-self presso gli sportelli ATM di Trinità e Teggiano – Centro Storico ed ora, con questa Cassa-Self, puntiamo a garantire un ulteriore servizio alla clientela che, oltre alle tre casse operative a Sant’Arsenio, avrà un’opzione aggiuntiva in grado di far risparmiare del tempo prezioso. L’obiettivo è concretizzare, con attenzione ed intensità, il processo di innovazione a cui la Banca sta tendendo; infatti, a breve, verrà testata anche la firma grafometrica, sistema in grado di raccogliere e conservare le firme per il tramite di dispositivi elettronici, che prevede un netto calo nell’utilizzo della carta per la stampa di documenti, a partire, ad esempio, dalle operazioni di cassa. Tutto ciò però senza tralasciare il fondamentale rapporto di contatto con la clientela, il quale prescinderà da ogni tipologia di tecnologia utilizzata dalla Banca”.