Da Roberto Celano
SALERNO – L’evento “Luci d’artista” evidenzia ancora incredibile disorganizzazione ed approssimazione inammissibile per una manifestazione che “porta” flussi di visitatori che , se non regolamentati e ben gestiti, comportano inesorabilmente disagi per i residenti e problemi per la sicurezza. Dovrebbero pertanto apportarsi nell’immediato dei correttivi e bisognerebbe ripensare l’organizzazione della manifestazione per le eventuali future edizioni. Sin da subito andrebbe a mio avviso introdotto il pagamento di un seppure minimo ticket per chi volesse entrare in villa comunale nel fine settimana (sabato e domenica, i giorni di maggiore afflusso). Tale deliberazione potrebbe dissuadere i visitatori dei centri limitrofi alla città a recarsi in centro nei giorni di maggiore presenza, diluire i flussi di turisti sull’intera settimana e consentire all’amministrazione di recuperare parte dell’investimento oggi interamente a carico della fiscalità generale. Per le prossime edizioni andrebbe interessata alla manifestazione l’intera città, spostando magari in altre zone i mercatini e talune attrazioni, al fine di interessare altri rioni e nel contempo decongestionare la presenza di visitatori in centro città che non riesce degnamente ad accogliere flussi così consistenti. Andrebbero inoltre pensati al latere e contestualmente alla manifestazione in questione eventi di carattere più meramente culturali, per divulgare la storia della città (scuola medica in particolare) e le sue bellezze artistiche, per migliorare la “qualità” del programma e delle presenze ed incentivare i turisti ad una permanenza più duratura rispetto alla visita giornaliera.
Roberto Celano – consigliere comunale
