SANZA – Si è svolto a Sanza presso il poliambulatorio comunale, uno screening tiroideo che ha visto “protagonisti” i ragazzi delle scuole medie. Sei classi, settanta ragazzini circa, hanno varcato la soglia del poliambulatorio per sottoporsi alla visita eseguita da un’equipe d’eccezione formata da specialisti della materia: il dott. Luca De Franciscis, il dott. Carpenito Fiore e la dott.ssa Gelsomina Campanile. La giornata, organizzata dal Comune di Sanza con la collaborazione della Consulta delle Donne, ha messo in risalto una situazione generale buona, nessuna patologia in particolare ha interessato i giovani sottoposti allo screening. << Un controllo specialistico con ecografia tiroidea può prevenire le importanti complicanze cardiovascolari, ossee e metaboliche che anche una lieve disfunzione tiroidea, se non riconosciuta e adeguatamente trattata, può determinare>> Queste le parole del Dott. De Franciscis che pone in risalto l’importanza della “diagnosi precoce”. Le malattie della tiroide sono in notevole aumento e colpiscono un numero sempre maggiore di persone nel territorio a sud di Salerno. Da qui si evince l’importanza della prevenzione che, molto spesso salva il paziente da gravi ripercussioni fisiche. Insomma,queste malattie se diagnosticate nella fase iniziale possono essere trattate con successo evitando anche altre patologie collegate al malfunzionamento della tiroide ( diabete, ipercolesterolemia, osteoporosi e tante altre). La giornata clinica è stata preceduta da un incontro con i ragazzi interessati per spiegare le funzioni della tiroide, mettendo in risalto l’importanza del sale iodato per prevenirne le patologie.
direttore: Aldo Bianchini