Filippo Ispirato
SALERNO – Il pastificio salernitano, in partnership con Rovagnati, ha partecipato lo scorso fine settimana alla XVII edizione del Festival nazionale dei Primi Piatti, che si è tenuta a Foligno in Umbria dal 24 al 27 settembre. Giunta alla XVII edizione, la manifestazione gastronomica ospita anche in quest’occasione l’eccellenza dei prodotti alimentari italiani, promuovendone la loro storia e tradizione e valorizzandone le specialità. L’enogastronomia rappresenta e deve rappresentare sempre più in futuro, una delle colonne portanti del Made in Italy, che consentirà al nostro sistema economico di rimanere competitivo e di reggere le sfide sempre più aggressive della concorrenza globale. Un evento, quindi, perfettamente in linea con valori e mission anche della nuova Antonio Amato di Salerno che il suo slogan “il piacere è una cosa semplice”, racchiude la sua filosofia, che punta alla produzione di un prodotto di eccellenza grazie alla semplicità e alla qualità delle sue materie prime.
Presso la Taverna Badìa Rovagnati, aperta per tutto il periodo della manifestazione, Ciro d’Amico, Executive Chef del Borgobrufa SPA Resort 4 stelle, ha realizzato per gli ospiti piatti di pasta preparati con i salumi Rovagnati e la pasta Antonio Amato. La partecipazione dell’azienda salernitana Antonio Amato al Festival Nazionale si inserisce nel piano di promozione che l’azienda sta implementando in questi mesi per rilanciare il brand, fiore all’occhiello del sistema imprenditoriale cittadino, che negli ultimi anni ha versato in situazione di forte crisi rischiando la chiusura.
La partnership con Rovagnati, inoltre, ha testimoniato l’attenzione e l’apprezzamento che il progetto di rilancio del brand Antonio Amato sta ricevendo dal settore del food italiano e da aziende di primaria importanza nazionale. La Antonio Amato di Salerno – oltre alla categoria della pasta di semola – accoglie nel suo paniere altre specialità tipiche della Dieta Mediterranea (olio, pomodori, semola rimacinata, farine) e, forte di un assortimento di 80 referenze, il marchio sta registrando uno sviluppo significativo nel retail nazionale. Il packaging dei prodotti, caratterizzato dai motivi grafici e dai colori della ceramica locale famosa in tutto il mondo, sottolinea il forte legame di Antonio Amato con il territorio d’origine, Salerno e le costiere amalfitana e cilentana.
direttore: Aldo Bianchini