CINGHIALI: sull’emergenza parla Gambino


Da Annarosa Sessa

NAPOLI – “A nome del gruppo Fratelli d’Italia, ringrazio il Presidente della Commissione Agricoltura e tutti i suoi componenti- afferma il Presidente Alberico Gambino- per aver disposto una specifica audizione sul gravoso problema dell’eccessiva proliferazione dei cinghiali sul territorio regionale e, in particolare, in Provincia di Salerno.
Al di là delle strategie e dei programmi esplicitati nel corso dell’incontro- che possono anche essere condivisibili e lodevoli ma di certo non attuabili ad horas e, quindi, non utili alla risoluzione istantanea del problema- bisogna, a nostro avviso, adottare un provvedimento legislativo regionale che consenta, nell’immediato e per un periodo di tempo limitato, battute di caccia mirate ad abbattere questi animali aggressivi al fine, da un lato, di sfoltirne l’eccessivo numero oggi presente e di impedirne la crescita esponenziale, dall’altro, di tutelare l’incolumità dei cittadini residenti ed operanti nelle zone infestate e di garantire il libero esercizio delle attività agricole e turistiche oggi fortemente compromesse.
Ci auguriamo ,pertanto, che la nostra proposta di legge, già presentata ed incardinata presso la VII Commissione Permanente, venga velocemente discussa- e magari ulteriormente perfezionata da suggerimenti e consigli provenienti dal territorio e dai colleghi Consiglieri – per essere poi approvata già nel prossimo Consiglio Regionale in modo da attuare gli obiettivi prioritari che si propone e cioè il rafforzamento della portata della pressione venatoria sulla specie mediante l’ampliamento delle modalità di caccia e l’attivazione di iniziative concrete per risolvere le questioni connesse ai danni causati all’agricoltura e alla circolazione.
Siamo sicuri- conclude Gambino- che, attraverso la condivisione col territorio e la presa di conoscenza della Giunta e del Consiglio Regionale, si possa giungere presto alla soluzione del problema, demandando,poi, a tempi successivi strategie preventive del fenomeno.”

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