Da Roberto Trucillo
SALERNO – Ieri mattina, alle ore 10.30, all’interno del chiostro della Caserma Pisacane, in Via S. Eremita a Salerno, ha avuto luogo la cerimonia celebrativa del 163° anniversario di fondazione della Polizia di Stato.
Quest’anno è stato scelto come tema celebrativo l’espressione “Esserci Sempre”, per esaltare il forte senso di responsabilità e lo spirito di abnegazione con cui la Polizia di Stato affronta le sfide del nostro tempo, sulla scia delle dinamiche sociali in continua evoluzione e fermento. Un rinnovato ed appassionato impegno ad operare con sempre maggiore incisività per garantire la libera manifestazione del pensiero di ognuno e allo stesso tempo la sicurezza dei cittadini e dei loro beni.
La cerimonia si è svolta, con la massima sobrietà, alla presenza di rappresentanze del personale della Questura, degli Uffici delle Specialità, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, nonché dei rispettivi familiari, nonché di numerosi giornalisti degli organi d’informazione locali.
Per sottolineare la continuità degli ideali di sacrificio e di abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato sono stati invitati alla cerimonia i familiari dei poliziotti vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere e, prima dell’inizio della cerimonia, alle ore 09.00, il Prefetto ed il Questore di Salerno, alla presenza di una rappresentanza della locale Sezione A.N.P.S., ha reso gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa situata nel porticato del Palazzo del Governo in Piazza G. Amendola.
Dopo la lettura dei messaggi inviati, per l’occasione, dal Presidente della Repubblica e dalle altre Autorità, il Questore di Salerno ha rivolto il suo saluto ai presenti, ringraziando gli uomini e le donne della Polizia per il coraggio che dimostrano quotidianamente, chiedendo rispetto per il loro lavoro “perché noi rispettiamo tutti e con la nostra attività istituzionale garantiamo la legalità e una vita più sicura ai cittadini”.
Il Questore ha poi ringraziato il Sindaco di Salerno, il Prefetto Vicario e tutte le Autorità Civili e Ecclesiastiche presenti, con particolare riguardo alla Magistratura “per l’aiuto ed i consigli che ricevo e che mi consentono di riflettere e di non sbagliare”.
Il Questore, nel ricordare la deposizione della corona di alloro in memoria dei caduti della Polizia di Stato, avvenuta poco prima della cerimonia celebrativa del 163° Anniversario della Polizia, ha sottolineato il “filo che unisce la Polizia di Stato, tutte le altre Forze dell’Ordine e la Magistratura, impegnate in prima linea nella lotta ad ogni forma di criminalità, ricordando i numerosi eroi che hanno dato la loro vita, cadendo vittime di attentati terroristici o mafiosi, nell’adempimento del loro dovere”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono distinti, durante la loro attività, per meriti di servizio.
In occasione della cerimonia sono stati diffusi i dati sull’andamento della delittuosità a Salerno nonché quelli sull’attività istituzionale svolta dalla Polizia di Stato sul territorio provinciale.