Da Michele Cuozzo (Coord. Prov. FdI)
SALERNO – Il TAR della Campania Sez. di Salerno ha sospeso, per la seconda volta, il provvedimento di Canfora a mezzo del quale ha tentato , in modo ridicolo, di “occupare ” l’ASI. Annullate le nomine beffa di un Presidente ossessionato dalle poltrone; perseverare nell’adottare procedimenti illegittimi forse è reato. Sono certo che la Procura della Repubblica di Salerno non oserà ad aprire un fascicolo onde valutare i comportamenti di questo Presidente che continua ad offendere le istituzioni. Qualcuno aveva addirittura nominato il Presidente del Consorzio ASI, un bell’esempio di legalità e di trasparenza. I cittadini salernitani sapranno dare una risposta a questa politica dell’occupazione del potere a far data dai prossimi appuntamenti elettorali. In questi mesi oltre alla programmazione di licenziamenti, ai tagli dei servizi, al crollo delle scuole conseguenti alla sua incapacità di programmazione, alle nomine di qualche direttore di una stonata fanfara, il Presidente Conforta ha superato se stesso con l’adozione di provvedimenti inutili, ridicoli ed offensivi per la dignità dell’intera Provincia. Per ridare dignità alla istituzioni ed alla politica non gli resta che togliere il disturbo e chiedere scusa; nel frattempo i salernitani hanno potuto avere la prova di cosa sia capace questo Partito rappresentato in Provincia dal Presidente Canfora.