Maddalena Mascolo
LAGONEGRO – Gherardo Cappelli ha stravinto le elezioni per il rinnovo della cariche del COA (Consiglio Ordine Avvocati) di Lagonegro che per la prima volta mette insieme sotto le stesse bandiere gli avvocati lagonegresi con quelli valdianesi. Il punteggio è iperbolico: 10 a 1 che denota la scarsa capacità aggregativa della lista capeggiata da Michele Marcone che così ritorna mestamente nei ranghi che più gli si addicono, cioè quelli dello sconfitto. Subito dopo lo spoglio è stata inscenata dallo sconfitto anche una sonora protesta per un cavillo pretestuoso inerente il deposito irregolare (secondo Marcone) della lista “Cappelli-Sabella”. Al momento in cui scriviamo la protesta sarebbe ancora in corso anche se, assicurano i bene informati, non produrrà niente di positivo ma rimarcherà ancora di più il solco profondo tra i due ex alleati di una vita. La cosa più incredibile è rappresentata dal fatto che neppure Michele Marcone sarebbe stato eletto e che l’unico rappresentante della lista “Avvocatura Unita” a sedere in consiglio forense sarà l’avvocato Mariele Speranza, una vera e propria new entry nell’avvocatura salese essendo iscritta soltanto dal 20 gennaio 2011. Tiene la bocca chiusa, almeno per il momento, Gherardo Cappelli e preferisce gustare lentamente il calice della vittoria e della conferma che per decenni è stato l’unico vero grande raccoglitore di voti. Gherardo ha saputo vincere con eleganza e classe, Michele probabilmente non sa perdere dopo aver vinto diverse volte sempre per grazia ricevuta da Gherardo. Si è verificato, dunque, quello che anticipavamo nel precedente articolo; come accadde tra Montera e De Nicolellis nel foro di Salerno diversi anni fa, così è accaduto nel foro di Lagonegro tra Cappelli e Marcone. Ora spetterà a Gherardo Cappelli un compito difficile di ricucitura di un’avvocatura che da troppo tempo è divisa in troppe fazioni, ma il sicuro neo eletto presidente (anche se bisognerà aspettare le decisioni del nuovo consiglio) ha la stoffa e la statura per riuscire anche in questa impresa.