La redazione
La città di Salerno, a modo suo, ha partecipato al grande evento mondiale dell’avvio delle trattative di pacificazione tra gli Stati Uniti d’America e l’isola di Cuba; un evento che dopo cinquantacinque anni ha toccato le coscienze e le speranze di tutto il Mondo. Ebbene proprio mentre i due big dei Paesi nemici, da un lato Barack Obama per gli USA, e dall’altro Raul Castro per Cuba, davano l’annuncio mediatico della ripresa dei rapporti dopo il lungo silenzio, ecco il primo pianto liberatorio del piccolo neonato Bryan Logan di mamma Andria e di papà Giulio Angrisani. E’ nato presso la clinica “Villa del Sole” di Salerno da madre cubana e da papà salernitano; pesa già oltre tre chili e la sua nascita è stata festeggiata a Salerno, Sala Consilina e Cuba. I genitori a Salerno, i nonni paterni a Sala Consilina e i nonni materni nell’isola di Cuba; il nome tutto americaneggiante impostogli dai genitori evoca, non c’è alcun dubbio, il grande evento della pacificazione tra i due popoli. Quanto prima Bryan Logan atterrerà all’Avana e sarà festeggiato alla grande. Intanto i nonni paterni (il primo maresciallo luogotenente Giancarlo Angrisani e nonna Pina) , assidui lettori del nostro giornale, sono lieti di annunciare la nascita dell’atteso nipotino al quale augurano ogni bene insieme ai genitori Giulio Carlo e Andria Ortega. Naturalmente anche la nostra redazione si unisce alla gioia dei genitori e dei familiari di Bryan Logan ed augura al neonato una vita lunga, felice e piena di successi.
Da Londra e dall mio cuore invio auguri per i genitori e anche per tutta la famiglia!