Da Enrico Polacco (Cons. Com. FI)
CAVA de’ TIRRENI – E’ con grande rammarico che, nella seduta dell’ultimo Consiglio Comunale del 15 dicembre scorso, ho dovuto constatare il tradimento da parte del gruppo consiliare di Forza Italia dell’impegno assunto nella campagna elettorale del 2010, votando, ad eccezione dello scrivente, contro la delibera che permette in larga misura la risoluzione dell’annosa questione delle case abusive di necessità.
Nel corso di questi anni alla guida della città, Forza Italia aveva sempre agito per onorare l’impegno assunto con i nostri elettori, attivandosi con convinzione e tenacia affinché si addivenisse alla soluzione di questa problematica, che ha visto defraudati i diritti dei soli abitanti della Campania all’ultima sanatoria.
Forza Italia ha sempre ritenuto, e tuttora ritiene, che quello dell’abusivismo edilizio di necessità costituisca una vera e propria piaga sociale, e che come tale occorresse trovare delle soluzioni equilibrate, tali da contemperare i diversi interessi in campo, non ultimo quello della tutela dell’ambiente.
La deliberazione del Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni fa seguito agli adeguamenti normativi della Regione Campania che, in considerazione della grave situazione, ha cercato di mettere chiarezza in merito alla procedura per l’acquisizione degli immobili acquisiti al patrimonio dei comuni.In questo contesto, il nostro Consiglio comunale ha deliberato per dare giustizia e concorrere,nel rispetto della legge,alla soluzione della complessa materia dell’abusivismo, e così, nel contempo, contribuire a rasserenare gli animi di tanti concittadini.
In effetti, la nostra battaglia, la battaglia di Forza Italia, e la recente deliberazione del Consiglio comunale rispondono anche e soprattutto all’esigenza di una riappacificazione sociale dopo anni in cui la questione è stata posta in modo manicheo, quasi come una nuova guerra di religione.
Sia chiaro, l’abusivismo è una piaga che va combattuta, per la salvaguardia del territorio, la tutela dell’ambiente e la sicurezza della cittadinanza. Tuttavia, soprattutto nella nostra città, chi ha compiuto un abuso edilizio non è un criminale né uno speculatore. Nella stragrande se non nella totalità dei casi ci troviamo di fronte ad uno stato di necessità, all’esigenza di venire incontro, facendo appello unicamente alle proprie risorse economiche e ai sacrifici personali, alla fame di case, al dovere di assicurare un tetto ai propri figli.
L’approvazione della predetta delibera, grazie all’impegno di persone di buona volontà, si inserisce in questa visione della risoluzione del problema abusivismo, e premia anche la scelta e il comportamento che noi del centrodestra cavese abbiamo sempre avuto su una vicenda tanto spinosa quanto complessa per tutti i riflessi che ha sul piano giuridico ed urbanistico, ma anche su quello sociale e umano
In questa ottica, ci siamo sempre mossi come Forza Italia, tranne che nel momento topico dell’approvazione della delibera in questione nell’ultima seduta consiliare, quando sono rimasto solo nel ribadire con coerenza la posizione espressa dal nostro partito da sempre e a tutti i livelli istituzionali e politici.
A questo punto, è legittimo chiedersi a cosa servono le grandi battaglie dei nostri leader quando poi sul territorio non abbiamo la capacità di attuare i nostri propositi e tenere fede ai nostri impregni? E questo sol perché a livello locale viene consentita un’azione politica miope, fondata su logiche personalistiche e di rivalsa che risponde ad infimi interessi di bottega, sostanziandosi in decisioni incoerenti e non sufficientemente motivate.
E’ tempo, ormai, di porre la parola fine a questa situazione sconcia e indecorosa.
Il Partito non può più sottrarsi dalla responsabilità di prendere decisioni chiare e trasparenti. Tergiversare ancora, significa assumersi la responsabilità di scomparire politicamente ed elettoralmente nella nostra città.
Cava de’ Tirreni, 17 dicembre 2014 F.to: Il consigliere comunale dott. Enrico Polacco