SALERNO – Tutti i mass – media italiani giornalmente dedicano gran parte dei loro servizi al Medio Oriente ed al fenomeno Isis, il pericolo e la principale minaccia per i paesi occidentali. Faccio una premessa, come esperto della Seconda Guerra Mondiale trovo gli attuali conflitti e contrasti la conseguenza di quel preciso periodo storico, che diventa fondamentale per comprendere il presente e tutte le dinamiche che ne sono derivate. Ma non perdiamo di vista l’integralismo islamico, che è la causa dell’attuale instabilità internazionale e di quella futura, che non si risolverà fra qualche anno con la sconfitta ( se ci sarà ) dell’Isis. Punto essenziale della svolta è la caduta del “ Muro di Berlino “ e la fine della “ Guerra Fredda “, finisce la contrapposizione : Mondo Capitalista e Mondo Comunista. La disgregazione dell’Unione Sovietica ed il passaggio dei paesi ex URSS al capitalismo rampante ed aggressivo, uniformandosi al pensiero unico mondiale : il mercato comanda il Mondo e nessuna ideologia alternativa si può contrapporre è stata determinante. Quindi dovrebbe nascere la stabilità politica ed economica internazionale e la fine delle guerre ? Non è andata così, perché l’imprevedibile nella storia dell’umanità è sempre in agguato. Oggi il vuoto politico ideologico è stato sostituito da quello religioso, alla scomparsa del comunismo si è imposto l’Islam, che è esso stesso religione e stato, quindi politica. La funzione che aveva il comunismo è stata incredibilmente sostituita oggi dalla religione più intransigente che si possa concepire, che vuol porsi come visione morale ed etica, rispetto ad un capitalismo disumano, privo di modelli etici e sociali. Tutto questo è paradossale, che una religione si sostituisca ad un’ideologia politica, per chiunque veda una netta separazione tra stato e chiesa, conquista di un illuminismo che ha gettato le basi della stessa cultura europea di conseguenza occidentale. Sono convinto che siamo all’inizio della vera guerra e contrapposizione : Islam – Occidente Capitalista, perché l’Islam come tutte le religioni rivelate ha l’obbligo del proselitismo e della conversione. Al – Qaida, Isis ed altre sigle sono intercambiabili ( in futuro ce ne saranno altre ), perché 1,6 miliardi di musulmani possono diventare potenziali sostenitori di questo messaggio universale, una giusta dottrina, che è nel fondo sempre in buona fede ( i missionari cristiani sono sempre stati convinti della bontà e della purezza del loro operato ). Fattore esplosivo, che aggrava ulteriormente lo scontro, è da una parte lo Stato d’Israele nell’orbita occidentale capitalista, e dall’altra la Palestina, sua vittima e territorio islamico invaso e ingiustamente assoggettato. In questa pericolosa contrapposizione s’inserisce la Federazione Russa ormai priva dei suoi 14 satelliti. Il tentativo della Russia immediatamente la disgregazione è ricostruire l’Unione Sovietica, una follia, rapportabile nella storia al tentativo di ricostruzione dell’Impero Romano da parte dell’Imperatore Giustiniano, che si rivelò un disastro totale ( non si può andare contro il corso della storia ), il nord Africa riconquistato ai Vandali perso successivamente dall’espansione araba, e l’Italia riconquistata agli Ostrogoti, persa a vantaggio dei Longobardi e successivamente dei Franchi. Le guerre : Russo – Moldava, Russo – Cecena, Russo – Georgiana e Russo – Ucraina, dal 1991 ad oggi, sono reazioni scomposte di un Paese che non vede i veri pericoli che incombono : la Cina neocapitalista ad oriente ( futuro obiettivo dell’integralismo islamico perché anch’essa capitalista come l’Europa, gli Stati Uniti, la Russia ed anche l’India ), che fra cinquant’anni e forse meno tenterà di acquistare la Siberia o altrimenti invaderla ( 1,35 miliardi di cinesi, oggi, cercheranno lo spazio vitale a nord ), e l’Islam che vede la Russia una realtà capitalista occidentale e quindi pericoloso nemico ed avversario come l’Europa e gli Stati Uniti, da combattere ed abbattere ( le guerre in Cecenia sono state le prove generali di un futuro scontro ). Putin è un megalomane, psicopatico e narciso, il peggior dirigente che la Russia – URSS abbia avuto dopo la morte di Stalin, che pone ancora la contrapposizione tra la Russia e l’Europa, dimostrando tutta la sua ignoranza storica ( rivalità anacronistica già superata qualche secolo fa da Pietro il Grande, Zar illuminato, che aprì questo grande impero all’occidente, la Russia per lingua e religione è Europa da sempre ), squallida figura di opportunista, arrivista senza scrupoli che sfrutta il nazionalismo e l’ignoranza del suo popolo a fini personali. La contrapposizione, voluta da Putin, è controproducente, perché il futuro della Russia è nell’Unione Europea, importantissimo alleato contro la Cina e l’Islam. Che senso ha per uno Stato che è 57 volte l’Italia conquistare piccolissimi territori ad occidente con guerre sanguinose : Transnistria, Crimea, Donbass, Abcasia, Ossezia del sud, quando hai un tasso di natalità ( della popolazione russa ) che mette in discussione la stessa stabilità del Paese ? Bisogna avvisare Putin che Hitler è morto e il progetto della Germania Nazista dello “ Spazio vitale verso oriente “ non esiste più, realtà democratica che al contrario assorbe oggi una grande immigrazione da tutto il Mondo.
direttore: Aldo Bianchini
…se l’economia di una nazione è fondata sull’industria militare quella nazione non può fare a meno della guerra. Se non ha un nemico deve inventarselo altrimenti la sua economia va a rotoli.Questa economia è l’economia ameriana. Gli USA hanno utilizzato strumentalmente gli “islamici” contro la ex URSS già dai tempi dell ‘Afghanistan li hanno addestrati, finanziati e armati. Per poi ritrovarseli contro. (strano no?) Con la scusa della democrazia ( ma il vero scopo è mantenere il controllo del petrolio altrui come l’Iraq, Libia. gli americani mantengono un conflitto permanente in medio oriente e pronti anche ad un attacco armato contro le postazioni nucleari iraniane.L’ultima bella figura fatta dagli americani è stata quella di presentare al mondo intero la parte islamica (che loro dichiaravano moderata) che combatteva il regime di Assad in Siria per poi scoprire che gli stessi sono quelli che hanno creato ISIS sempre finanziati addestrati e armati dagli USA. Credete che una persona informata possa sostenere la bontà degli interventi militari USA e suoi alleati? Se poi vogliamo far apparire Putin come un antidemocratico ecc ecc ecc ci vuole ben poco.Ma tra i fascisti che hanno conquistato il potere in Ucrania e le regioni a maggioranza russa che chiedono l’annessione alla Russia e dovrei segliere sceglierei i separatisti russi.