ROMA – L’UEismo a Bruxelles ha dato via libera,una decina di giorni fa,all’accordo bilaterale con il Marocco che abbatte i dazi doganali permettendo agli agrumi ed ai prodotti agricoli marocchini di invadere il mercato comunitario e,per prima,proprio la Sicilia. Certo,la Germania ed i ricchi paesi del Nord Europa mica producono arance,pomodorini,limoni ed affini. Hanno scambiato il tutto con le agevolazioni concesse alle loro esportazioni di produzione industriale. Fatto sta che,a sostenere l’accordo,hanno massicciamente contribuito gli europarlamentari del Pd e numerosi “ascari” di altri partiti. Come gruppo si è opposto,compatto, quello della Lega. In altri tempi sarebbe stata una notizia oggi,con Salvini che cerca voti al Sud,è segnale di attenzione ai problemi della agricoltura siciliana e meridionale.
Anche il Pdl,in complesso,si è dichiarato contrario come altri eurodeputati sparsi.
Assenti al voto Sonia Alfano e Rita Borsellino. La fonte di quanto sopra non è “politica” ma di “categoria” : Confagricoltura di Siracusa. Che posso aggiungere io che non sono agricoltore ma siciliano si ? Vergogna,ulteriore vergogna….principalmente per il governo che,a chiacchiere,doveva fare la voce grossa per tutelare le “eccellenze” agricole italiane e meridionali in primis. Poi per quei partiti e singoli deputati che ritengono questo il mezzo migliore per difendere gli agricoltori italiani dalla svendita UEista ai marocchini degli interessi nazionali. Infine,e non ultimo,il comportamento della deputazione siciliana. Chi non c’era non sapeva,chi ha votato a favore è complice e quelli contrari non hanno pubblicizzato la cosa fuori dall’aula. Tutti a tavola……
direttore: Aldo Bianchini