SALERNO – Io non sono ipocondriaca!(Mondadori)è il titolo del nuovo romanzo della giovane e brillante scrittrice Giusella De Maria.
L’autrice ha, infatti, presentato la sua nuova opera l’11 novembre scorso alla libreria Feltrinelli del Corso Vittorio Emanuele di Salerno grazie all’intervento di Luca Badiali, alle letture di Brunella Caputo di pagine tratte dal libro, e alla partecipazione di Stefano Pindemonte, scrittore napoletano della casa editrice Guanda, nonché caro amico di De Maria.
“L’ipocondria” ha affermato l’autrice “è un disagio ormai ben diffuso nella società odierna. Esso è un segno della solitudine. Da ciò scaturisce l’ansia da parte dell’individuo di non esser capiti dal mondo esterno. Il soggetto ipocondriaco, infatti, assomiglia un po’ al malato immaginario di Molière: accusa tutte le malattie, tutti i dolori di questo mondo nonostante goda di ottima salute.”
Protagonista dell’opera è Nina, giovane chef della penisola sorrentina sopraffatta dall’ipocondria.
Ogni giorno Nina avverte qualche strana patologia, soffocamento in primis.
Purtroppo, nessun medico la prende mai sul serio e, al posto di prescriverle analisi come lei tanto vorrebbe, si ritrova sempre con una sola ricetta in mano, quella del Prozac (potente antidepressivo)!
Il suo luogo preferito è la farmacia di proprietà del suo vicino di casa da dove esce sempre carica di buste e con il portafogli più leggero.
Tuttavia, la vita di Nina non è dominata solo dall’ipocondria: l’amicizia e, soprattutto, la cucina sono elementi basilari dell’opera. Grazie alla cucina, appunto, Nina riuscirà a far innamorare di sé non un medico qualsiasi, bensì il primario del reparto tumorale dell’ospedale di Bologna.
Quale migliore garanzia per un’ipocondriaca?!
“L’opera non è un thriller” afferma l’autrice “ma ha il ritmo incalzante del thriller. Non solo; al tempo stesso vi sono diverse descrizioni pittoresche di pranzi e cene organizzate dal catering di Nina su terrazze della penisola sorrentina. Il tutto è ovviamente condito dal tono umoristico, elemento caratterizzante dell’opera.”
Giusella de Maria, nata e residente a Cava de’ Tirreni, ha vinto il concorso Scrittori per l’Europa e ciò le ha permesso di farsi conoscere a livello nazionale fino ad approdare a un’importante casa editrice quale Mondadori.
“La regione di provenienza non importa. Non importa che tu sia del Nord, del Centro o del Sud Italia. Gli elementi che determinano la vittoria sono due: le idee e il modo con cui si raccontano.”
A fine incontro l’autrice ha dichiarato che è in fase di lavorazione la sceneggiatura teatrale del libro.
Aspettiamo di conoscere Nina anche sul palcoscenico!