Antonio Citera
SANZA – “ Grazie a tutti “ Queste le parole del presidente della Pro Loco di Sanza Nicola Manduca dopo il successo della sagra della castagna. Centinaia le presenze che hanno allietato le due giornate all’insegna del gusto, della tradizione popolare e della tradizione storica. Un tuffo nella tipicità, un assaggio di antichi sapori. Questo lo spirito che ha contraddistinto l’impegno della Pro Loco che in armonia con il Comune e l’Università Popolare hanno rievocato gli antichi splendori di una comunità senza tempo. Un passaggio obbligato che ha messo sotto i riflettori le vive tradizioni e lo splendore di un centro storico da vivere e da far conoscere a tutti. I numerosi portali, i vicoli in fiore, la torre medioevale e tanto altro. Bellezze che affascinano l’animo e riportano il visitatore a ritroso nel tempo. Un passato che si fonde con una modernità assetata di storia in un intreccio unico e raro. Due giorni intesi che hanno visto la presenza tra gli altri di insigni studiosi che hanno relazionato nel convegno dal titolo: “ castanicoltura tra storia e tradizione, prospettive di sviluppo ”. Rimembrare il passato per costruire il presente e vivere meglio il futuro. Uno slogan che accompagna l’azione della Pro Loco volta alla valorizzazione del territorio.
<< Un plauso a tutti i partecipanti che hanno dato lustro alla manifestazione. – Afferma Nicola Manduca-. Un impegno assiduo e mirato quello che la Pro Loco mette in scena nella nostra comunità, ricostruire le tradizioni e farle conoscere a tutti, un filo continuo tra quello che fu, quello che è e quello che sarà. Un abbraccio particolare va a Goffredo Ferrarese vittima di un terribile incidente stradale. Ti volevamo in mezzo a noi con la tua voce vibrante, dovevi esserci la seconda sera per allietare gli ospiti con la tua musica ma, il destino non ha voluto. Ci rifaremo l’anno prossimo. A lui va il nostro augurio di una pronta guarigione >>.