Da Michele Cuozzo (Coord. Prov. Fratelli d’Italia)
SALERNO – Probabilmente dimentica il suo ruolo di Presidente chiamato a decretare la morte dell’Ente come deciso dai suoi referenti politici. Dimentica troppo in fretta che la sua “nomina” è figlia di un’alchimia politica e di una congiura di palazzo. In 10 giorni, nel tentativo maldestro di restaurare l’antico regime, nonostante il suo ruolo principale sia quello di accompagnare il consiglio nella predisposizione di statuti e regolamenti finalizzati a disegnare il nuovo Ente e collocare patrimonio e personale, si è solamente atteggiato a goffo regnante. E’ vivo ancora l’eco di quando imperava un “SISTEMA” che gestiva appalti e lavori pubblici, strade fantasma, scandali, pagamenti non dovuti e non da ultimo rinvii a giudizio sono la fotografia di un sistema di potere scandalistico che ha un colore politico ben preciso. Le indennità di esproprio dei suoli interessati dalla realizzazione dell’impianto di trattamento termico per la valorizzazione dei rifiuti solidi urbani in Provincia di Salerno, come emerge dalla consulenza tecniche sono la prova provata della spregiudicatezza nell’utilizzo del danno pubblico ai danni dei contribuenti. I 54 milioni di euro di debiti pagati dall’amministrazione Cirielli – Iannone dovrebbero far vergognare chi oggi si atteggia a professorino da strapazzo. La smettano, in 10 giorni hanno solo occupato il potere dimenticando che sono stati nominati da una congiura di Palazzo. Saremo vigili ed impediremo il ritorno al passato.
Più passa il tempo più mi rendo conto che questo paese sta peredendo il senso della democrazia.
CANFORA non ha messo ancora piede alla Provincia, avrà si e no rilasciato qualche dichiarazione e gia lo si invita a zittirsi.
Non entro nel merito del “buon lavoro” , dato da Michele Cuozzo………si commenta da solo……..ma è possibile che invece di vedere i travi nei propri occhi si vada a ricercare i ” peccati originali” negli occhi chi non gli acora aperti?
Io non credo che questo comportamento possa portare molto lontano.
Sicuramente posso sbagliarmi ma ricordo il motto della passata Amministrazione…………”torniamo ad essere grandi”…..lo ricordate? Noi in di Provincia ( perchè Salerno fa storia a parte) di questo….tornare grandi c’è ne siamo accorti molto poco…….anzi a dirla tutta per niente.
Questo particolare del tutto irrelevante per chi si è goduto il “Palazzo” diventa importante nella misura in cui la propria miopia politica la si vuole scaricare sugli altri.
” la sua “nomina” è figlia di un’alchimia politica e di una congiura di palazzo”…..ma la congiura di chi? E ‘tutta una storia cresciuta e irrisolta nella Destra salernitana.
Gli elementi già c’erano tutti ,come prodomi, quando Canfora fu eletto Sindaco nella sua Sarno……….Odierna e Annunziata, non trovando elementi di incontro, nella loro lotta fraticida,tutta dentro la Destra, aprirono le porte del Comune ad un candidato che doveva restare tanti ma tanti voti indietro.Un regalo insperato.Anni di lavoro dilapidato sull’altare del non riuscire a trovare “mediazioni”………….Ma Cuozzo dove era all’epoca?
Lo stesso copione di un film già visto si è riproposto alla Provincia……….non è stata la Sinistra che ha vinto ma la Destra che ha voluto scientemente perdere,immolando anche uno dei suoi uomini migliori….l’assessore Romano.
Chi dopo certi segnali (Cuozzo?) ha cercato di nascondere la polvere sotto il tappeto o evitato di fare il bucato lavando i panni sporchi in famiglia, rifflettendo, potrebbe anche Lui trovare il tempo per starsene un pò zitto.
Quando doveva parlare non ha parlato, vuole parlare adesso che il castello di Arechi e la sua associazione, senza neanche una scaramuccia…un piccolo assedio è caduto in mano avversaria?
Non basta ancora?….Continuiamo a farci del male.
Da parte mia i miei auguri a Canfora di buon lavoro mi sento di farli, con l’augurio che non si dimentichi della Provincia.Colga al volo questa occasione che è un “pacco dono” della Destra dilaniata da lotte intestine e dimostri di essere il Presidente di tutti.Ad Maiora.