Da Uff. stampa
SASSANO – Sostenere ed incrementare l’offerta di credito alle famiglie, anche in questa fase di congiuntura di mercato non favorevole: è questo lo scopo del “Credito su Pegno”, nuova iniziativa messa in campo dalla BCC di Sassano in partnership con CooperFin SpA. “Contrariamente al vecchio concetto di una volta –conferma il Presidente della BCC di Sassano Antonio Calandriello– oggi il Credito su Pegno assume un forte valore sociale, che si distingue nettamente dai tradizionali negozi identificati come “Compro Oro”. Infatti in tali negozi si vende definitivamente il proprio oggetto (un bene a cui si è legati da motivazioni affettive, morali, sentimentali e ricordi), e poi non lo si riavrà più. Con il Credito su Pegno, invece, il proprio oggetto viene valutato, e seduta stante viene data al proprietario una percentuale sulla valutazione del bene. La differenza sostanziale è data dalla circostanza che, nel momento in cui il proprietario sarà nelle condizioni di restituire la somma ricevuta, rientrerà in possesso del proprio bene”. Si tratta quindi di una forma di aiuto, visto e considerato che sempre più spesso occasioni anche minimali come il pagamento di una bolletta, di una tassa o di una rata della macchina, con la crisi diventano ostacoli insuperabili che portano all’indebitamento. Le somme medie di tali operazioni raramente superano le poche migliaia di euro e pertanto l’operazione si definisce propriamente di microcredito. “Quando vi sono delle piccole difficoltà economiche –sottolinea il Presidente della BCC di Sassano– incomincia un vortice, un circolo vizioso, che porta anche a ricorrere a fonti illegali, tra le quali la più pericolosa è quella dell’usura”. Il meccanismo individuato dall’Istituto di Credito di Sassano con la società partner CooperFin, controllata da Banca d’Italia, prevede la possibilità del rinnovo della polizza di pegno, quando non si può restituire la quota ottenuta. Dunque una profonda differenza rispetto ai “Compro Oro” o ai Banchi di Pegno tradizionali. Il servizio di Credito su Pegno della BCC di Sassano prevede che le valutazioni siano effettuate da personale della CooperFin, dotato di apposite specializzazioni e professionalità nella stima di oggetti preziosi. Tali operazioni vengono effettuate presso la filiale di “Sala Consilina 2”, Sede Amministrativa della BCC di Sassano, ogni martedì e venerdì dalle 10:00 alle 13:00. Se vi sono particolari esigenze il servizio può essere effettuato, su prenotazione, anche presso le altre filiali della banca, comprese quelle in territorio lucano. Per il momento l’iniziativa riguarda oggetti in oro, preziosi ed orologi. I beni vengono conservati nelle casseforti dell’Istituto per essere restituiti ai clienti quando estinguono il proprio debito. E’ in fase di studio la possibilità di poter mettere in pegno anche oggetti diversi. “Si tratta di un servizio aggiuntivo –evidenzia il Direttore della BCC di Sassano Stefano Antonello Aumenta– che riteniamo possa rivestire un alto valore sociale, e tentare di arginare anche il fenomeno dell’usura per quelle classi meno abbienti che stentano ad arrivare a fine mese, e molto spesso ricorrono a mezzi impropri ed estremamente pericolosi”.