PADULA – Con 3012 “ punti “ Paolo Imparato sindaco di Padula entra d’impeto a far parte del neo consiglio provinciale nelle fila del PD. Un uomo tutto d’un pezzo Paolo, “aggressivo” quanto basta, capace d’imporsi con uno stile invidiato da molti. Un personaggio di carisma che in questa tornata elettorale “ anomala “ ha saputo cavalcare l’onda che, lo ha portato dritto dritto a Palazzo S’Agostino. Un degno rappresentante del Vallo di Diano, comprensorio affossato da scelte “scellerate” e da rappresentanti politici di second’ordine. Saprà Paolo invertire la rotta e riportare la luce nel Comprensorio? Eh..già, noi pensiamo di si.
Nasce a Padula il 13 marzo del 1956, è coniugato con Marinella D’Urso ed ha due figli: Luigi e Milena. Ha compiuto a Padula gli studi conseguendo la maturità scientifica al Liceo Scientifico “C. Pisacane”; qualche anno dopo vince il concorso nel Ministero della Difesa e lavora presso la Caserma Militare di Mandranello per 28 anni, ora svolge le sue mansioni presso il Comando Regione Militare di Potenza. Dal 1990 è corrispondente della Coltivatori Diretti, ruolo ricoperto a titolo gratuito, stando ininterrottamente al servizio della gente e dedicandosi in particolare alle problematiche del comparto agrario e previdenziale. La sua idea, da sempre, è che la politica è spirito di servizio, impegno costante e una missione per arricchire il proprio paese e non per interessi personali o di parte. Ha ricoperto per 6 anni la carica di consigliere al Consorzio di Bonifica, presentando una propria lista ed ottenendo circa 1000 voti. Ricopre dal 1999 la carica di assessore prima e di vicepresidente poi presso la Comunità Montana Vallo di Diano con la delega alla forestazione. Inizia la sua carriera politica nel 1997 e dopo un mandato nei banchi dell’opposizione, viene eletto consigliere comunale nel 2001 in una lista di maggioranza ricoprendo la carica di assessore fino al 2006. Viene rieletto nel 2006 e ricopre la carica di vicesindaco fino a maggio 2011. Nel 2011 presenta una lista civica “Imparato – Per Azioni concrete”. Vince le elezioni con 1814 voti diventando Sindaco di Padula. Vince il ricorso al Tar e successivamente il ricorso al Consiglio di Stato che conferma in via definitiva la regolarità e la correttezza delle operazioni di voto. Nel tempo libero si diletta in cucina, nel suo orto biologico, grande appassionato di calcio, sin da piccolo tifoso Interista, e ascolta musica italiana, tra i suoi cantanti preferiti Zucchero, Gianna Nannini e Vasco Rossi, non a caso la canzone che ha scelto per la campagna elettorale è una sua famosissima canzone intitolata “Eh… già”.
Un augurio di buon lavoro da tutta la redazione di www.ilquotidianodisalerno.it.