Baldi connection/16: l’assoluzione è vera giustizia ?

Maddalena Mascolo

SALERNO – Rispondo subito alla domanda compresa nel titolo ed affermo che l’assoluzione è soltanto una piccola parte di <<resa giustizia>> verso un signore della politica e della professione di medico qual è il dottor Giovanni Baldi, consigliere regionale in carica.  Insieme a lui sono stati anche assolti Giosuè Elio De Sio e la figlia Roberta (funzionaria della provincia di Salerno). “Perché il fatto non sussiste” ha sentenziato il gup Emiliana Ascoli. E allora di cosa abbiamo parlato e scritto in maniera devastante e infangante in tutti questi mesi (se non anni) in danno della figura e dell’immagine di una persona perbene ? E allora perché insistere nel rincorrere un reato, quello della istigazione alla raccomandazione, che non c’è scritto da nessuna parte e che nella realtà delle cose è inesistente ? E allora perché, in sede di indagini preliminari, richiedere addirittura l’arresto di Baldi e degli altri indagati ? E allora come è possibile passare da una richiesta di arresto (fortunatamente respinta dal gip dell’epoca) ad una assoluzione perché il fatto non sussiste ? E’ la somma di tutte queste perplessità che non fanno credere nella giusta, doverosa ma sana e indipendente azione investigativa della magistratura che non ha nulla a che vedere con la giustizia in senso lato. E perché, allora, far passare quattro anni dall’inizio delle indagini fino all’assoluzione in un crescendo di attesa, di ansia, di inquietudine, di sguardi penalizzanti, di giustificazioni in famiglia e di verifiche con se stessi ? Chi ripagherà lo stress e le lunghe notti insonni vissute da Giovanni Baldi tra pensieri catastrofici e previsioni ossessionanti ? Nessuno, è la risposta. Fortunatamente esiste la giustizia che anche se arriva in ritardo è quasi sempre giusta. La cosa più strana, però, in questa indagine a tutto campo svolta nel tempo dal pm Vincenzo Montemurro è stata la decisione di richiedere l’archiviazione di Graziano Lardo e degli altri quattro componenti la commissione giudicatrice (concorso per assunzione dipendente) e di insistere nella richiesta di rinvio a giudizio per Baldi e i De Sio. Su questo stesso giornale lo abbiamo già scritto e lo ribadiamo, se non esiste la responsabilità di chi dovrebbe essere stato “concusso”, cioè forzato a decidere, come poteva esistere la responsabilità di chi avrebbe concusso. Ma abbiamo dovuto assistere al rito delle perquisizioni presso gli uffici della Provincia, presso la ex sede del PdL a Cava de’ Tirreni ed anche presso gli uffici e le residenze dello stesso Baldi, prima di arrivare ad una decisione probabilmente già scontata e presente negli atti processuali da tempo. Non so se il dottore Baldi farà fatica a credere ancora nella giustizia, a mente serena probabilmente si. Pensate al danno che sarebbe stato rovesciato ancor di più addosso al politico Giovanni Baldi se semplicemente oggi ci fossimo trovati dinanzi ad un rinvio a giudizio che avrebbe certamente compromesso lo sviluppo della futura vita politica di uno degli elementi di spicco della cavesità in senso lato e della corretta politica in senso più stretto; Cava avrebbe perso uno dei suoi uomini migliori. Il <<caso Baldi>> dovrebbe essere preso come una lezione per tutti, non è ovviamente l’unico caso ma è certamente un caso molto significativo di come si può passare dalle accuse più perfide all’assoluzione perché il fatto non sussiste. Prima di scrivere articoli aggressivi, prima di sentenziare dagli schermi televisivi, sarebbe molto opportuno dare certamente la notizia ma accompagnarla con approfondimenti seri e concreti diretti a salvaguardare, sempre e comunque, lo stato di diritto di ognuno nell’attesa, semmai, di una sentenza definitiva. Spaccare le famiglie, brutalizzare psicologicamente una persona, scaraventarlo nella gogna mediatica, sono tutte cose che andrebbero valutate con maggiore attenzione e professionalità, al di là della vendita di qualche copia in più dei giornali e/o della conquista di qualche telespettatore più degli altri.

28 thoughts on “Baldi connection/16: l’assoluzione è vera giustizia ?

  1. Illustre Dott.ssa Mascolo,
    non mi stupisco di nulla….l’induzione alla raccomandazione non esiste? Meno male per il povero Baldi.
    Ma non se potevano accorgere prima che questo reato non è contemplato nel C.P…….sarebbe stato troppo facile capirlo prima?……….. e come si vendevano i giornali,giustamente replicherà Lei…..e come ……si spargeva fango a piene mani su un galant’uomo (dico io….nel mio piccolo punto di osservazione)?.Mi meraviglio che si meravigli.
    Ma non si preoccupi……….non è finita quì……..sarà pur vero che non esiste l’induzione alla raccomandazione……..ma l’induzione alla raccomandazione a fare “falsi invalidi” forse si ? O no? Boh?
    Questa volta è andata liscia………ma la prossima andrà nello stesso modo?Dipende non dalle prove trovate e verosimili ma dal Signor Giudice che becca.Mica su piò avere sempre c***.
    Perchè se avessero condannato il Baldi per “teorema accusatorio” evanescente messo su Lei crede che qualcuno avrebbe gridato alla scandalo?Forse, anzi sicuramente Lei si, il suo attento Direttore……(mosche bianche Importanti e utilissime) ma in un mare di mosconi nerissimi che non si sarebbero lasciati scappare la possibilità di “qualche copia in più”. Ci metta la firma.
    Con questa “giustizia” ( g minuscola voluta) veramente non invidio gli abiti e il ruolo dell’onorevole Baldi.
    Ho seguito con attenzione la storia della “B&B” attraverso gli editoriali del suo Direttore e mi sembra, purtroppo, che la storia e l’intreccio sia lo stesso : uno è colpevole fino a prova contraria e non viceversa.
    Poveri noi,povero Baldi ( si doveva aspettare la sentenza per accogersi che il fatto non sustisseva?).povera Italia.
    Italia o Germania dellEst……….Procura Inquirente o STASI?
    Ai posteri la ventura (o sventura) di conoscere la verità.

  2. Condivido pienamente il commento di Matteo che faccio mio. Aggiungo che anche per l’altro caso, quello degli invalidi, non c’è niente, anzi c’è molto meno che per questo in cui Baldi è stato assolto. In quel caso c’è stato un medico, che invidioso degli latri medici (soprattutto dell’on. Baldi) ha fatto perizie mediche per la Procura solo dietro dettatura e, forse, per coprire alcune sue malefatte, visto che era stato nello stesso ufficio di medicina legale. Vedremo…vedremo. Auguri e complimenti a Giovanni Baldi.

  3. Sono un cavese doc e conosco per motivi politici e professionali il dottor Baldi che, al di là delle assoluzioni e/o le condanne, rimane uno dei personaggi più corretti e qualificati dell’intera valle metelliana. Conb lui non ho mai avuto modo di colloquiare ma per me vale quello che si dice in città di bene nei confronti del consigliere regionale. Spero che si candidi di nuovo e che venga rieletto in regione dove ha fatto soltanto cose buone in favore della comunità cavese, e non soltanto per Cava.

  4. Nel leggere questo articolo sono rimasto sconcertato. Non conoscevo la vicenda giudiziaria dell’on. Baldi, ero rimasto a quando fu arrestato per qualche ora per la vicenda degli invalidi; tutte cazzate colossali. Tenga forte dott. Baldi, la stragrande maggioranza dei cittadini cavesi è con lei.

  5. Brava dottoressa Mascolo, un ottimno articolo che ha centrato alla grande l’argomento mettendo a nudo tutte le manchevolezze di una giustizia ingiusta. Forza dr. Baldi, vada avanti con noi e per noi.

  6. Sto seguendo con un certo interesse la storia del consigliere regionale Baldi in quanto è il classico esempio del disfunzionamento della giustizia italiana che crea tutto quello cui stiamo assistendo, da De Magistris in poi. Buon lavoro.

  7. E non finisce quì … direbbe il solito noto. C’è ancora un altra inchiesta che interessa Baldi ed altri medici….un flop clamoroso. Viva Cava.

  8. Tempo fa ho letto un articolo del direttore Bianchini in cui si parlava di un certo attacco della magistratura salernitana contro la città di Cava; come è andata a finire ? C’è ancora questo pericolo ? Non seguomolto9 la cronaca giudiziaria e vorrei saperne di più. Grazie e buon lavoro.

  9. Sono cittadino cavese e ho una rabbia dentro contro il modo con cui viene amministrata la giustizia sul nostro territorio che è investito da due procure (Salerno e Nocera). Mi sembra di vivere in una città in cui anche solo respirare potrebbe essere reato. Confido molto nel dottore Baldi e nella sua capacità di lottare come un leone fino in fondo, Cava è certamente con lui e con la sua ionesta intedllettuale e materiale. Vi saluto.

  10. Abito a Cava ma non sono cavese; un amico mi ha segnalato questo sito che trovo molto interessante soprattutto per i numerosi appropfondimenti. Mi schiero decisamente con Giovanni Baldi che, pur non conoscendolo, mi dicoso essere una persona perbene. Buon lavoro.

  11. Non sono molto in linea con gli akltri commenti; io penso che se la Procura ha indagato l’on. Baldi è perchè ha scoperto qualcosa. Poi con tutto quello che si dice degli onorevoli !!!!

  12. E chi poteva immaginarlo?…………per un piccolo commento?tante repliche e tutte unanimamente concordi su un problema che non dovrebbe essere un “problema” in un paese “civile” : il modo fantasioso ,perchè non si può dire “altro”……per rispetto delle Istituzioni,……… perchè il “problema è la Giustizia e di come viene “gestita”.
    Esiste una “coscienza civile”………una “sana indignazione “………solidaretà per un uomo….l’onorevole Baldi, che francamente non meritava tutto quello che ha passato e le cose che forse dovrà passare ancora per i accusatori costruiti con la sabbia della “superficiailità ( spero di cuore che sia solo questo) o peggio la “goliadica” e ignobile complicità di un “medico invidioso”.Registro il tutto favorevolmente e mi associo sinceramente alla soliderità e partecipazione spontanea espressa all’uomo Baldi.
    Ma basterà a restituire serenità alla personalità violentata? Espimo seri dubbi al riguardo.
    Speriamo che non sia una “vittoria di Pirro”……anche perchè, ricordiamocelo, in giro (spero,sempre sinceramente) c’è gente ” non abituata a perdere”. Con certi presupposti, non me la sentirei di dire all’onorevole Baldi ……..”stai sereno” perchè sappiamo tutti che significato ha preso questa espressione alla luce di note vicende nazionali.
    A Marco Cantillo…….che parla, per altre vicende, di un “medico invidioso”,spera,forse, che questo, se legge queste pagine che non sono,certo, il Corriere della Sera ma neanche “cronache dal cortile” trovi il coraggio di uscire allo scoperto e dica la verità?Se lo tolga dalla testa……… un “servo sciocco” non può trasformarsi in un uomo libero capace di ammettere i propri errori ( fatti in buona fede?Ritorna il Boh?).In certe persone, se è vero he si sono prestate a certe richieste, non “esiste “la “coscienza” ma solo la ricerca di salvarsi il c***.
    De Magistris per accogersi del “problema Giustizia” ha dovuto aspettare che qualcuno gli sottolieasse il “comportamento scorretto”,” l’abuso di potere fatto” (lo hanno scritto i Magistrati di 1° grado e noi ,per il momento ci asteniamo da commenti,come è giusto che sia, pur trattandosi di ex Magistrato, Iindaco di Napoli e non di Rocca Cannuccia, con tutto il rispetto degli abitanti della stessa……per noi una persona e innocente fino a prova contraria e non viceversa, come qualcuno applica stravolgendo il dettato Costituzionale) quando gestiva l’inchiesta : “Guaie e notte” ( restiamo comunque ,non colpevolisti, fino a sentenza definitiva), sappiamo che le accuse,anche quelle più infamanti, possono essere ribaltate in qualsiasi momento…..Baldi docet……..bisogna leggersi con calma le carte, tutte,verificare le prove, non innamorarsi di teoremi e portarli avanti oltre ogni umana immaginazione costi quel che costi…..tanto Pantalone paga.Ma chi lo fa? Chi ha il tempo di farlo con serietà?Esiste Magistratura e Magistratura………parafrasando un famoso spot televisivo….esiste pane e pane.Oggi anche De Magistris ne ha preso atto e non può che farci piacere ( sia ben inteso non ci fa assolutamente piacere che sia stato condannato, e ci mancherebbe) ci fa piacere solo che abbia preso coscienza che esiste un “problema” e che a volte non è disonorevole perdere,anche, per chi “non è abituato a perdere”. la verità fa male ………..ma la Magistratura Iquirente ,quando non vuole vedere quello che anche un bambino vedrebbe, le “esagerazioni” che fa perchè forse spinta in questo da “testimoni interessati” o collaboratori “infedeli” (sempre in buona fede?), quando si mette di piglio, riesce a fare di peggio. Un male che non si può descrivere.Bisogna provarlo.Andate a chiedere a De Magistris.
    Inutile il Plauso alla dott.ssa Mascolo e al suo Direttore per tenere aperto questo piccolo spazio di civile confronto, tra mille difficoltà.GRAZIE.

  13. Matteo è un ottimo commentatore, tanto da indurmi a condividere quasi tutto quello che dice. Ho detto quasi, perchè qualche dubbio io comunque ce l’ho. Il dubbio ovviamente è su come la giustizia viene amministrata dagli uomini che spesso volontariamente o casualmente scelgono strade diverse da quelle che la linearità ed anche la logica suggerirebbe. In questo sono sempre stato molto lontano dal dire “ho fiducia nella giustizia”. Parole a parte bisogna schierarsi tutti con Giovanni Baldi ritenendolo come un simbolo della cattiva giustizia applicata dagli uomini.

    1. Gentile Daniele,
      Chi ha scritto mai di “avere fiducia nella Giustizia”? Ho scritto che esiste “magistratura e Magistratura” come “pane e pane”.Chi oggi affronterebbe un giudizio Penale “stando sereno” con il modo con cui viene gestita la Giustizia?I Giudici sono uomini…..e come tali possono sbagliare…….ma non rispondono dei loro errori, tranne casi veramente palesi dove l’esercizio dell’obbligorità della azione Penale si traduce di fatto in un uso di fatto “interpretativo personale” dell’azione Penale stessa,sganciata da qualsiasi logica e rispondente solo al “libero e insindacabile” ARBITRIO.
      Per chiarezza del pensiero, e sgonberare ogni campo da “dubbi” ci tengo a precisare che io non ho “dubbi” ma certezze sul fatto che ccosì come viene esercitata l’azione penale,anche con il disinvolto ricorso alle misure preventive, mi fa semplicemente “paura”.Errare è umano………perseverare (in buona fede?) è diabolico……per non dire altro.Gentile Daniele………..la mia “sporta” di dubbi , c’è li ho…….. e come.

  14. Sono un cittadino cavese ma per il presente dibattito questo conta molto poco. Conosco di vista il dott. Baldi ed ho sempre sentito prlar bene di lui. Il suo cas, è vero, potrebbe essere indicato come l’esempio tipico di come si amministra la giustizia in questo Paese che, almeno nella nostra provincia, è largamente tesa alla ricera di colpe quasi sempre a carico di esponenti del centro destra. Non si tratta di errore umano, di perseverare nell’errore, di obbligatorietà dell’azione penale o di libero e insindacabile arbitrio; si tratta piuttosto di una precisa scelta di campo di molti sostituti procuratori della repubblica notoriamente schierati mentalmente a sinistra. Faccio un esempio. Su questo giornale il direttore ha scritto innumerevoli articoli sull’inchiesta giudiziaria riguardante il “presunto falso tesseramento PD del 2012”. Sembrava che dovesse succedere chissà che cosa, invece tutto si è addormentato. Non è stato così per il centro destra dove per l’analoga inchiesta sul tesseramento la Procura di tanto in tanto tira fuori presunte prove a carico andando a scavare finanche negli incarichi assegnati (nella sanità ed altrove) con la speranza di “fottere” qualcuno. L’ultimo caso in ordine di tempo ha riguardato anche il direttore generale dell’ASL (Antonio Squillante) che npotoriamente è di centro destra. E’ questo che mi indigna, non tanto il libero convincimento dei magistrati, ed io non sono di centro destra. Per Baldi, poi, è stato raggiunto l’assurdo della giustizia con un persecuzione incredibile; spero solo che non maturino presto altre sorprese, perchè stiamo andando velocemente verso le elezioni regionali. Buon lavoro.

  15. Gentilissima Dott.ssa Mascolo,
    purtroppo, come vede e legge, non basta nemmeno la formula “il fatto non sustisse” per restituire la piena onorabilità ad un uomo.
    Come mi ha fatto male leggere “amarcord” : ” Non sono molto in linea con gli akltri commenti; io penso che se la Procura ha indagato l’on. Baldi è perchè ha scoperto qualcosa. Poi con tutto quello che si dice degli onorevoli !!!! “.
    Non mi permetto di contestare quello che “liberamente” è stato espresso….prima di tutto la libertà di pensiero, ma arrivare a scrivere che se la procura ha indagato qualche cosa ci deve essere per forza un reato è sintomo di un pericoloso giustizialismo da marciapiede.La Giustizia non andrebbe gestita secondo il “Codice”….ma secondo i ” si dice” .Oscurantismo pre-giudiziale.
    I magistrati hanno messo nero su bianco : “il fatto non sustisse” e ad amarcord non basta, anzi fa palesare il possibile complotto.pro Baldi……….se la magistratura ha indagato… e che significa?….perchè la magistratura non può sbagliare? Secondo amarcord :NO
    Per amarcod non è possibile………beato Lui.
    Signor amarcord……..quanti amarcord (io mi ricordo) ,penosissimi ci sono nella Giustizia Italiana….uno su tutti, a caso : Enzo Tortora.Amarcod Lei.
    Mi auguro di cuore per amarcord che non si trovi mai impigliato nelle maglie di questa Giustizia, nel tritacarne mediatico……..me lo auguro di cuore, perchè dopo….solo dopo……dopo…….sarei curioso di leggere i suoi commenti.

  16. Sottoscrivo pianamente il commento di ulisse.
    Fin quando ci saranno ben pensanti “amarcord” in giro , che non aprono gli occhi neanche di fronte all’evidenza è giusto che ci meritiamo la “Giustizia” che abbiamo.
    Due parole al commentatore di De Sio : ……..non la metterei sulla politica……..destra…..sinistra….io ne farei solo una battaglia di Civiltà e Diritto per tutti, oltre gli eventuali e comprensibili steccati ideologici.
    Sapere che la macchina Giudiziaria si muovesse senza preconcetti di sorta sarebbe una garanzia per tutti , per chi indaga e per chi è indagato ,e se non avesse colore……bianco…….rosso……nero, sarebbe salutare e auspicabile.Sarebbe semplicemente Giustizia….come dovrebbe essere…..niente di più ne niente di meno.

  17. Vi sembrerà forse strano ma condivido i commenti di Ulisse e Cirano. Probabilmente mi sono espresso male, a volte trovare le formule scritte rispetto al pensiero non è facile e non è da tutti. Poi non pensavo di poter avere tanto spazio per scrivere suq eusto giornale che è forse l’unico a dare a tutti possibilità di libero intervento. Oggi viviamo una stagione in cui basta citare un politico per prefigurarlo come colpevole, colpevole di tutto anche se non si sa di che cosa. Se a questo risentimento, non so fino a che punto giusto dell’opinione pubblica, si accoppiano le inchieste della magistratura (che si muovo sempre sulla base di precise sollecitazioni o esposti anonimi o soffiate di pentiti) la frittata è fatta e nella predetta opinione pubblica resta comunque il dubbio, se non la certezza, che qualcosa c’era dentro l’inchiesta e che la politica abilmente l’ha superata facendola in barba a tutti. Se non si supera questa convinzione che partorisce uno dei luogi comuni più devastanti non riusciremo mai a capire fin dove è giusta e da dove incomincia l’anarchia dell’inchiesta giudiziaria che spesso (e in questo do ragione a De Sio) propende a carico del centro destra: è storia e non sono chiacchiere. Arrivare ad una giustizia giusta e senza colori sarebbe un toccasana per tutti. Ma se si guarda indietri si capisce benissimo che neppure nell’antica Grecia (culla dei primi vagiti di giustizia) ci fu mai una giustizia giusta ed uguale per tutti. Il caso Baldi, infine, esce dall’ordinario esercizio della giustizia per sfociare forse nella persecuzione giudiziaria come nel caso degli invalidi civili con un’inchiesta nata palesemente sulle bugie raccontate da un nemico giurato dello stesso Baldi. Buon lavoro a tutti.

  18. Leggo con vivo piacere, che anche la voce, che sembrava fuori dal coro ( ci mancherebbe altro che non poteva rimanere tale)…….Amarcord……. ha compiutamente spiegato a tutti il suo pensiero.Adesso , e non perchè si è allineato al coro , è molto più chiaro, non da adito a malintesi.Il problema non è la Giustizia ……..ma come a volte viene o non viene gestita.
    Il Direttore di questo piccolo-grande giornale, che con grande bonimia e spirito di sacrificio ospita le opinioni di noi tutti ha fatto da tempo della “Giustizia” e di come , a volte ,possa essere perversamente disamministrata , un suo cavallo di battaglia………..ma è una cattedrale nel deserto.Non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire.
    Cirano ha ragione, la battaglia per una Giustizia giusta è una battagglia di civiltà non di fede politica.
    Se è vero quello sostenuto da Di Sio è grave…….. ma non autorizza a non auspicare una Giustizia libera da pregiudizi o peggio ……”pressioni colorate”.I tempi stanno cambiando……..le malefatte restano a chi le fa e con un pò di giudizio non è difficile identificare chi è che le fa ….sapendo di farle……….semplicemente…..sapendosi comunque impunito le fa e basta.L’importante,purtroppo, non è più essere ma apparire.C’E’ qualcuno che pensa che più appare e più diventa importante…..contento Lui, ma dico, dopo una serie di “flop” incredibili ci dovrebbe essere sempre qualcuno, capace di dirgli ………cerca di non approffitare oltre del tuo potere, perchè a tutto dovrebbe essere poso un limite o almeno si spera.
    Per noi, povere pecore belanti, non ci resta che sperare che il “lupo” “essere supremo abituato a non perdere” non decida di mangiarci.Non abbiamo tutela.Non abbiamo Giustizia.
    Quanti “Baldi” ci vorranno ancora per aprire gli occhi da un sonno profondo?

  19. Sto seguendo con attenzione questo interessante dibattito e comeprima osservazione devo dire che la giustizia, almeno nell’immaginario collettivo, coinvolge tutti. Il fatto, poi, che in alcune vicende giudiziarie sia caduto un personaggio (Giovanni Baldi) molto ben voluto da tutta la comunità cavese ha fatto il resto. Al di là delle chiacchiere mi sconcerta il fatto che in questo benedetto Paese per incominciare a vedere qualche berlume di giustizia si deve aspettare sempre “il giudice”, quello giudicante e non quello inquirente. Capisco che l’inquirente deve recitare la parte della pubblica accusa, ma non possiamo sopportare più colpi teatrali solo perchè c’è bisogno di visibilità e di clamore. Più di qualcuno, tempo fa, ha sostenuto che si doveva svolgere il ruolo di PM con un a scaletta al contrario, cioè prima bisognava fare l’uditore, poi il giudicante, poi l’appello, e soltanto allora cominciare a fare il PM, il GIP o il GUP. Una maggiore capacità serena dovrebbe essere il filo conduttore giusto quando si esercita un ruolo così importante. Buon lavoro.

    1. Il guaio, illustre omonimo”Renzini” non è che il caso “Baldi” sia l’eccezione che confermerebbe la regola….Giustizia libera imparziale e giusta (volesse il Dio,per chi ci crede, fosse così)……. ma, purtroppo il contrario sta diventando la regola…Oggi molti P.M. ragionano in questo modo :…….arrestiamo prima…mandiamoli in carcere o almeno ci proviamo…..rinviamo a giudizio poi…..e poi……..ma solo dopo……….molto dopo, tiriamo le somme.
      Ci siamo sbagliati? E chi dobbiamo dare conto……….Era così palese il “granchio” preso all’amo al punto che potevamo fermarci prima? E perchè se non rischismo nulla? Potevamo fermarci per tempo evitando di distruggere la vita di persone che non centravano nulla con il “nostro castello accusatorio” ? Bisogna vagliare e mica buttare alle ortiche anni e soldi di indagini inutili. Troppo facile caro omonimo, troppo onesto intelletualmente., ti manca un trascurabile particolare……..penoso ma importante particolare. Chi farebbe lo scoop?Chi si pavoneggierebbe “primo della classe”? Chi andrebbe in televisione, radio, sui giornali? Ma stiamo scherzando? Chi scenderebbe le scale dal Palazzo di Giustizia come Wanda Osiris? Nessuno? e chi avrebbe visibilità e incuterebbe terrore solo ad udirne il cognome…( non certezza di equilibrio ma di sicura esagerazione fatta quotidianità) Troppo facile semplicemente a pensarlo……..sognarlo(anche con una generosa dose doppia di camomilla)…… ingenuo ( in senso buono) “Renzini”.
      L’amarissima verità ,consentimi pur non avendo il piacere di conoscerti,caro “Renzini”che abbiam messo a pazziella mane e’creature.
      Peccato che la “pazziella” sia la Giustizia(che pena),i “pupi” siamo noi e i “pupari” non vogliono perdere…..non lo mettono proprio in conto, non posono sbagliarsi,mai (ma sono uomini come noi o sono fatti di una materia a noi sconosciuta?) guai a metterli in discussione,sacrilegio (vedi la reazione di De Magistris e pure Lui doveva essere immune?Più equilibrato).Come ti permetti ,tu, squallido avanzo della progenie umana ad avanzare riserve sul loro sicuramente giusto operato? Vergognati,genuflettidi e chiedi scusa.
      A parte le esagerazioni di effetto, negative, da una parte e dall’altra esiste una stragrande Magistratura, la maggioranza che sta in trincea tutti i giorni, che lavora tra mille difficoltà, fa i salti mortali per assicurarci la sicurezza, che non cerca il proscenio, sa di essere uomini tra gli uomini , mettendo in conto che può sbagliare, non è un peccato, e come Falcone e Borsellino rischia la vita tutti i giorni e sacrifica affetti e famiglia…..a loro non mancherà mai la nostra solidarietà e appoggio alla loro difficile azione. Ma alle “Osiris” no, non ne possiamo più, basta, con la Giustizia spettacolo o spettacolare.Per favore,basta.
      Chi ha coscienza e responsabilità intervenga per tempo ……..non è mai troppo tardi. (Mi scuso per eventuali scarrafoni ortografici……l’ora)Buona notte anzi a proposito di notte “adda finì a nuttata”.

  20. Anche se con ritardo, prendo atto delle precisazioni fatte da Amarcord e non posso astenermi dal ringraziarLo,pubblicamente, per averle fatte.
    Il libero confronto,quando non è fatto da persone che partono da pre-giudizi inamovibili approda sempre ad un arricchimento reciproco.
    Siamo tutti daccordo?……..Aneliamo tutti per una “Giustizia” più meditata e giusta?
    Nessuno ci vieta di sperare , ma visto le cose che si leggono e vedono, per il momento……”.non ci resta che piangere” ….aspettando (quanto) il buon Eduardo declamava :…….”Adda passà a’nuttata”, potrebbe anche finire, come Matteo, questa notte suggeriva………..finisca o passi………. l’importante è voltare definitivamente pagina e affidarsi con maggiore serenità di “Diritto” alla Giustizia…..solo “Diritto”…niente altro.Ancora GRAZIE alle precisazioni di Amarcord.

    1. Ho seguito con interesse la discussione svolta fino a questo momento………con interventi quasi monocorde : ….la Giustizia non funziona………è pilotata politicamente……è solo alla caccia di scoop e altro ancora …….cose trite e ritrite. alcuni giornalisti potrebbero andare a fare i giornalai etc.etc.
      Non sono daccordo su nulla.
      Se la Giustizia ( lenta…… e a volte esasperata), non dico di no) non funzionasse “Baldi” sarebbe stato prosciolto?NO.
      Se è avvenuto è perchè la Giustizia c’è e funziona.Semplice ma vero.
      La Giustistia funziona per imput politici? ma come si sostienere questo a cuor leggero? Forse che i casini (nessun rimando alla Merlin) in cui si è cacciato il “B- nazionale” ,quello più famoso,quello di Arcore, li ha creati la Giustizia o Lui stesso? Non sono bastate ne le Leggi ad personam ,ne i ritocchi più che generosi alla prescrizione per salvarlo.La Giustizia ha fatto solo il suo dovere. Poco conta Destra o sinistra……ma veramente poco.
      E’ stato assolto?No……..quindi dove sta questa Giustizia che non funziona? Braccio armato della Massoneria? Cane da guardia dei poteri forti?Casta intoccabile……….non quì ,fortunatamente,ma in ogni dove è stato scritto di tutto e di più e non solo……..cosa comprensibile ,sui giornali di destra.Ma avete letto o sentito cosa pensa Renzi della Magistratura ,sempre accompagato, della solita litania ,di avere piena e incondizionata fiducia e rispetto della Magistratura (a chiacchere)….quasi a dire….”stai serena Magistratura”.O si ha fiducia o è meglio stare zitti.
      De Magistris (ex magistrato d’assalto,secondo altri provocatore solo di “guaie e’notte”,Sindaco Arancione di Napoli) è stato assolto ?NO. E all’ora di che cosa stiamo parlando? E’ vero Alcuni P.M. possono sembrare più severi…forse lo sono. sicuramente (ma questo è un tratto caratteriale……. non un marchio a fuoco, o peggio, un indiscusso segno che si fa parte dela Compagnia di Gesu’ e della Santa Inquisizione………rigidi(sicuramente dipende dai punti di vista dell’oEservatore )nell’applicazione del Codice , senza guardare in faccia a nessuno (non ne hanno il tempo materiale…….per fare i P.M…..sociologi…psicologi ,tutto insieme,cercare il più possibile di non sbagliare o innamorarsi di teoremi fatti di castelli di sabbia.(come si fa ad avere certe certezze di cose che ho letto.-con dispiacere- della serie…..sono tutte cazzate……flop…dove si informa certa gente?, con tutto il rispetto possibile…….sugli stessi giornali che leggo io? ……..e all’ora?)…dovrebbero lavorare 24 ore su24)……..e con questo? Non applicano forse quello che la Legge gli consente? E all’ora? Ci vorebbero 10,100.1000 P.M. capaci di essere da detterente al crimine……..li volete crocifiggere..accomodatevi…..avanti c’è posto……..farli passare per “Osiris”……..sicuri voi….sicuri tutti. IO NO.
      Viviamo nel Paese più garantista d’Europa. (per non dire del mondo)…tre gradi di giudizio,Cassazione e pure la Giustizia non va ,secondo qualcuno (è strano……. solo quando il dolore tocca la carne vicino all’osso).
      Vogliamo fare la differenza tra il “deliquente malavitoso” di seria A e il “deliquente colletto bianco di serie B…….poverino……alla fin fine inoffensivo”? E’stato innofensivo (se è vero) quello che ha fatto Mastropasqua…….togleiva e imponeva di togliere una pensione da fame ai poveri invalidi e intanto si ingrassava con 25 incarichi,dico 25 (così si legge) e con l’Ospedale Istraelita. Che fulgido esempio di correttezza e onestà.
      Chi fa più male alla società…………quello che palesemente di punta la pistola in faccia e ti chiede il pizzo o chi si prende il pizzo e si nasconde dietro alla sua facciata (solo facciata) di persona per bene?Tutte e due ,credo ,siete portati a rispondere Voi e forse giustamnte. Io invece, su questa aspetto, non ho troppi dubbi : il secondo, con pochi dubbi,perchè inquina e avvelena subdolamente il convivere civile sottraendo risorse a tutti.Chi è più deliqunte il rapinatore o l’evasore.Sciegliete Voi , che siete tutti certi che è colpa di una Magistratura becera,prezzolata e solo a caccia di apparire….ho letto pure questo. I Giudici fanno quello che possono fare,quello che riescono a fare o permettono di fare (non facciamo le educande) in mezzo a montagne di carte e polvere ( che c’e li lascia a marcire?), senza informatizzazione, con personale che si misura con il contagoccie e pure viene ritenuto non attento abbastanza quanto tocca “qualche nervo scoperto.”…che può stare a destra o sinista..non iporti molto ..credo,almeno io ci credo, (sarò uno che vive sulle nuvole?Sarà?) per loro non,veramente non importa molto.E’ colpa loro se la bilancia pende più a Destra (almeno così sembra dalla cronaca, fatto salvo le così dette indagini “anestetizzate”), in italia , come in Campania o Salerno e Provincia.Ribadisco è colpa loro?
      Orsoni, l’ex sindaco di Venezia era di destra?Errani….l’emiliano, era di destra?Lo scandalo expo’-2015 è di destra?Ci stanno tutti, allegramente ,desta ,sinista e centro e se ne “fottono” dei colori ,statene certi.I soldi fanno venire la vista ai ciechi, ai falsi invalidi “la tolgono”.
      Certo che a volte ci sono delle esagerazioni……….ma in mezzo a tanto malaffare come si può pretendere che un P.M. usi la lente di ingrandimento nel distinguere l’eventuale esagerazione (sarebbe sicuramente auspicabile).Tizio è persona per bene a prescindere………Caio è cattivo sicuramente,per fede politica.Spero che si scherzi.Non può essere diverso.
      La Giustizia politica non è ausipicabile mai ( in Italia già vi sono stati i Tribunali Speciali Repubblichini) ma lo sport nazionale di “dagli al magistrato”, del come si sia permesso di fare quello che ha fatto ( anche sbagliando……(.ho letto che dovrebbe essere considerato un uomo…o mi sbaglio?) ogni qual volta si giunge a un proscioglimento, pure mi sembra un esercizio inutile (potrei dire della parte che ci fa comodo) . Dannoso per l’atorevlezza eil prestigio che ben altra considerazione dovrebbe avere : la Magistatura, nel suo insieme, e per la società in generale.Il fatto che un P.M. possa sbagliare non significa che tutti sbagliano o peggio sbagliano sapendo di sabagliare.E’ fare di tutta un erba un fascio che mortifica chi in silenzio e decoro lavora.Senza cercare titoloni sui giornali o cumparsate televisive.
      Il dolore e lo sgomento di chi viene accusato ingiustamente non ha prezzo e credo che i Magistrati lo sanno bene e non credo si divertono quando firmano una ordinanza cautelare, sadicamente ,per perseguitare “il nulla”.Credo,posso sbagliarmi come loro, lo spero….almeno,le cose che avevano in mano (le prove o credute tali) li mettevano nella condizione di pensare quello poi ordinano di fare ( cosa centrano i Magistrati con la superficialità disarmante con la quale qualche indagine viene condotta dalla P.G. ?…..i fatti vengono rappresentati in certo modo….per non fare brutta figura e la frittata ,si, è servita…..a volte basta trascrivere un verbale di intecettazione in modo errato (capita) e tutto cambia ,prende un significato diverso) per fare quello che a volte fa gridare allo scandalo è possibile che…….esistesse una possibile logica.?…..Bene, se è così, potevano e dovevano farlo.Sicurante tuttoil meccanismo “Giustizia” necessita di una abbondante revisione e oliatura (è decrepito) ma sono vent’anni che ci dicono che vogliono fare la riforma della Giustizia e che cosa hanno fatto?NIENTE….e per qesto vogliamo scaricare tutto sul P.M. di turno…..troppo facile….troppo semplice,tropposcarica-barile.
      I Magistrati, P.M.,compresi ,applicano la Legge per quello che è oggi, giusta …sbagliata che sia….ma applicano la Legge non altro.Domani canbierà…..tutti lo aspettiamo come una manna dal cielo…….ci saranno separazioni di carriere…..benissimo, ma fino a quando la Legge resterà quella che abbiamo……..non ci lamentiamo eccessivamente con i P.M. ,che fanno solo il loro dovere, quello che la Legge gli consente e non c’è colore o persecuzione ad personam………c’è la Legge……..Dura Lex sed Lex.
      Chiudo.A parte il nome evocativo scelto, che farebbe pensare ,facilmente ad uno schieramento………non sono di Sinistra …..sono un semplice cittadino che si lamenta della Giustizia che sicuramente non funziona al meglio ma non se la prende con i P.M. che fano quello che devono fare: i P.M.

  21. Non ha proprio tutti i torti Crescient2015 ma non ha neppure tutte le ragioni. Ho schematizzato il concetto portando a paragone alcuni nomi di presunti perseguitati di sinistra che dovrebbero fare il pari con quelli di destra. Non è proprio così, se si fa una ricerca più approfondita si evidenzia come in questo Paese e in questi ultimi anni le inchieste giudiziarie a carico della destra raggiungono quasi il 90% rispetto a quelle a carico della sinistra che, comunque, no n viene mai sfiorata nei suoi gangli vitali e centrali. Come non dire, ad esempio, che l’inchieasta sul padre di Renzi è scoppiata ad orologeria, ma Renzi non è un uomo della sinistra radicale e non è mai stato neppure un comunista. Dobbiamo capire che in questo Paese c’è tuttora ai posti di comando (PM !!) ancora tutta la classe allevata dal PCI dal 68 in poi per la conquista del potere e che soltanto da poco incomincia ad uscire allo scoperto la classe allevata dalla destra negli ultimi venti anni. Ed è proprio quì che il nostro sistema giudizioario è assolutamente garantista: i PM di sinistra si muovono quando governa la destra e i PM di destra si muovono, anche se a piccoli passi, quando governa la sinistra. Ma questa io non la chiamerei giustizia assolutamente giusta, anche se sotto certi aspetti è garantista per ideologia. Buon lavoro.

  22. Ma vedi un poco di che cosa è stata capace la dottor.ssa Mascolo ?……..un terromoto di commenti…….ottimo……finchè si parla, civilmente, può essere solo un bene e dimostra che certi temi fanno parlare……circolare le idee……..dimostrano che non siamo “pecore belanti” che aspettano,supine e rassegnate , il “lupo”.
    Ancora complimenti, dottor.ssa Mascolo e grazie per aver stimolato una discussione che non sembra avere fine.
    Cerchiamo di seguire un ordine……….nessuno è contro la Magistratura per partito preso e contro il “Diritto”, forse se ho capito bene, dal senso degli interventi, è contro, sia pure con sfumature diverse, che vanno dal rosso barbera al nero d’avola, ad “Una Magistratura” che viene ,senza mezzi termini,definita o ritenuta politicizzata (secondo alcuni) al 90% di Sinistra ( ma esiste ancora la sinistra?) ed è impegnata in una lotta (sempre secondo alcuni), senza quartiere a far fuori una “Destra”, quantificata 10%,sempre nella Magistratura…….che muove i primi passi,dopo il ventennio mediatico Arcoriano, per dover fare ( così auspicano,a gra forfa, alcuni commentatori) le stesse cose contestate alla Sinistra Rossa (rosa schoking forse….di rosso c’è rimasto ben poco ( forse il barbera che beve ancora con passione il buon Guccini), ma veramente poco…..l’ideologia?(latitante),il rigore morale?(e chi ricorda ancora più Berlinguer), la serietà e la auterevolezza istituzionale? ( volete mettere a paragone Togliatti e Renzi?)..
    Ma poi, scusatemi l’ignoranza profonda nel merito…….di quale Destra stiamo parlando? Quella in soffitta a Montecarlo di Fini? La forza Italia Casalese Cosentiniana? I fratelli d’Italia del gigantte e la bambina?La Nuova Destra che non ha niente di nuovo (Alfano….un novello Bruto) e di Destra…….ma vi ricordate Almirante…….si…Giorgio. Non vi sono paragoni?
    Cari co-commentatori…..ormai non stiamo neanche più alla frutta……..è un amaro, di pessima qualità che volente o nolente ingurcidiamo tutti i giorni………come era meglio l’olio di ricino……..almeno purificava……..questo amaro ,invece,avvelena e basta……uccide…..coscienze e dignità.
    Il casus belli di tutta la discussione era il proglimento dell’onorevole Baldi (fortuna sua) che in un paese civile sarebbe stato solo un caso per evidenziare che la Giustizia a volte si sbaglia…….ma sa correggersi (meno male sempre per Baldi)……invece……un putiferio…..un uragano……..un ciclone.
    Lo sappiamo tutti che c’è qualche Magistrato con la penna pesante….con le manette in tasca….che fa male, ma viva Dio, non per questo tutta la Magistratura ( che viene definita di Sinistra e ribadisco,quale Sinistra?) va messa all’indice?
    La politica…….quella con la “P” maiuclola non c’è più ,è latitante (e non solo in senso lato), non ci sono più i Berlinguer, Almirante…..Moro………l’arte della mediazione è scomparsa,oggi ci dobbiamo accontentare dei Gasparri,Verdini,Moccia,Renzi,Bosco,La Russa…….Razzi………(basta o devo continuare?) e gli spazi lasciati liberi da una politica inconcludente sono occupati da una Magistratura che cerca di supplire il vuoto lasciato.
    E’ in questo umus mefitico nazional-decadente che prendono forza e forma i mostri P.M. che fanno il bello e cattivo
    tempo e che decidono della vita o morte (politica di uno che dice che sta a Sinistra o di uno che dice che sta a Destra) di un “uomo” che entra nel mirino dell’indagine per l’indagine…….basta che si faccia, non importa vero…falso…….non importa……. basta che si dimostri chi è che comanda veramente e incutere paura………quella vera ( ti sbatto a Fuorni…..per intederci meglio).
    Credetemi, la politica, la vera politica centra poco con il caso “Baldi”( che ha pagato in prima persona per cose semplicemente fantasiose,pirotecniche……..Hollivuddiane….da “grande schifezza”altro che “grande bellezza”)….nel caso specifico,nel mio piccolo, parlerei più di sicumera,goliardia,sciatteria per chi ha permesso che delle cose si realizzassero,non per chi le ha fatte,sapendo che in un certo”vuoto totale di valori” poteva innalzzarsi,o farsi passare ,riverito e temuto paladino superpartes ( magari) della Giustizia.
    La tristezza più grande è che non è finita, il lupo ferito diventa più ferocie di quello sano.
    Cosa tirerà furi ancora dal suo cappello magico “il merlino” di Palazzo di Giustizia”………..non bastano ancora i clamorosi flop a più riprese già tirati fuori e fatti sotto gli occhi di tutti….le cerriere spezzate….le famiglie distrutte….amici, rassegnatevi, non bastano…….fin quando non ci sarà qualcuno capace di porre un freno a tanta palese “illoggicità motodologica ” non ci sarà scampo per nessuno.Chi può faccia qualche cosa per tempo.Si ponga fine a questa offesa continua al “Diritto”.E noi, poveri noi, finiamalola di beccarci come i polli, Sinistra….Destra, ma la volete capire che il nemico non è in mezzo a noi, ma ride e se la gode alle nostre spalle ,quardando sprezzante questi poveri polli che ancora trovano la forza di azzuffarsi.In nome di che? Di che cosa? del Lupo?meditate gente……..meditate.

  23. Non so se sia già successo………..ma per la discussione che stranamente langue,quando ,secondo me, meriterebbe seri e profondi commenti ,da parte di tutti ( personale e sicuramente opinabile opinione)ho creduto di proporvi una “parte” di quella che ritengo una buona analisi fatta sulla Giustizia , in altra parte del giornale, e per motivi diversi, dalla commentatricie “Algida” se sarà approvata, vi invito a leggerla con attenzione………sembra calzare a pennello alla questione “Baldi”, alla “B&B”, voto di scambio…….falsi invalidi etc.etc.
    E’ tutto merito dell’impeccabile “Algida”, che spero non me ne vorrà se ne ripropongo i ragionamenti che, almeno io ,sposo in pieno :
    “……. quando si parla di giustizia, poi, io credo – pur appartenendo per passione e per voto elettorale alla parte politica avversa quella cui penso Lei mi colloca – che in italia esiste una sola giustizia ” quella che ti toglie e non ti restituisce mai nulla nemmeno le scuse quando viene acclarato che ha sbagliato”.
    Credo che i magistrati debbano pagare direttamente quando sbagliano, e debbano pagare penalmente ed economicamente quando sbagliano con dolo, professionalmente quando sbagliano per incapacità o errore….. un pò come avviene in qualunque settore di vita professionale, privata o pubblica….
    Credo che gli errori dei magistrati debbano essere valutati e giudicati da soggetti veramente terzi e non dai loro colleghi e credo che i magistrati, come tutti e nessuno escluso, sono uomini e donne ed in quanto tali dotati di passione politica, di credo partitico, di appartenenza ideale a determinati valori che poi naturalmente ed inderogabilmente hanno una conclusione decisionale in occasione delle elezioni…
    Insomma credo che di tutto si possa parlare tranne che di indipendenza della magistratura, come non è indipendente nessuna autorità dello Stato repubblicano non fosse altro perchè tutte le autorità, nessuna esclusa, sono scelte dalla politica (basta vedere cosa sta accadendo per la scelta dei due giudici costituzionali) ovvero sono organizzate in correnti, associazioni, sindacati, etc. etc.
    Credo che la politica sia succube e timorosa dei magistrati e che un magistrato, se solo vuole, ti può rovinare a prescindere dalla sussistenza di indizi rilevanti un eventuale reato, credo che i magistrati usino la custodia cautelare a mò di tortura (ovviamente esclusi i casi dell’arresto in flagranza di reato e/o di delinquenza organizzata o meno), credo che i pentiti “siano una sola” nella maggior parte dei casi e che vengano – molte volte – usati per tentare di suffragare ipotesi di reato inventate o immaginate.
    Insomma, e conclusivamente, ritengo ipocrita definire la magistratura “un potere indipendente dello Stato da salvaguardare a tutti i costi ” quando, invece e nella forma e nella sostanza, è e deve essere una semplice articolazione dello Stato ne più e ne meno delle authority, degli ispettorati, delle forze dell’ordine…. che deve ragionare – operare e decidere – nell’ambito di un solco legislativo ben delineato, anche nei dettagli, che non si presti ad interpretazione alcuna soprattutto in ordine alla custodia cautelare ed alla sospensione dei diritti civili, professionali, elettorali.”
    Almeno ,per quel che nel mio piccolo può valere……….dico “Brava “Algida”, capace, senza mezze misure ,di dire : pane al pane e vino al vino.

  24. Non essendo che un neofita di questo spazio non posso che ringraziare Ulisse che mi ha dato la possibilità di leggere un ottimo commento redatto da una voce “Algida” che non avevo avuto modo modo di intercettare.
    Vorrei , aggiungere qualche cosa sulla carcerazione preventiva.
    Purtroppo, la carcerazione preventiva (o, per dirla coi termini eufemistici del nostro Legislatore, custodia cautelare) come è purtroppo noto è lungi dal limitarsi a misura eccezionale per impedire l’inquinamento delle prove o la fuga dell’imputato.
    Peraltro anche in questi casi “sbattere in galera” i sospetti pare eccessivo, posto che la tecnologia oggi offre strumenti per controllare a distanza le persone, dalle intercettazioni ai famosi e costosissimi braccialetti elettronici (per i quali lo Stato, se li avesse comprati da Bulgari, avrebbe forse risparmiato).
    Oggi la carcerazione preventiva è non tanto “pena anticipata”, misura di prevenzione e di difesa sociale per evitare che in futuro una determinata persona, ritenuta socialmente pericolosa, commetta reati (ovvero: prima si punisce e solo dopo si processa o si punisce processando, visto l’effetto sputtanante dell’essere arrestato)quanto, ma uno strumento di sottile tortura per intimidire e far “scoppiare” psicologicamente gli indagati.
    La carcerazione preventiva, pena senza condanna, non posso non ricordare che essa contrasta palesemente con la presunzione di innocenza ( ma ormai chi se ne frega), principio in base al quale nel processo penale l’onere della prova incombe sempre e solo sull’accusa, che deve dimostrare oltre ogni “ragionevole dubbio” la colpevolezza dell’imputato, il quale è considerato non colpevole fino a sentenza definitiva di condanna.
    Tutte chiacchere, la regola è diventata : prima di sputtano e poi si vede.
    Thomas Hobbes, a torto presentato come teorizzatore dello stato totalitario, è, a leggerlo, molto più garantista di certi nostri giudici dai quali non vorrei mai essere giudicato (penso in particolare a quel consigliere di Cassazione secondo cui la presunzione di non colpevolezza semplicemente non esiste perché “non ci sono innocenti, ma solo colpevoli che attendono di essere scoperti” e, perciò, siamo tutti in “libertà provvisoria”!)
    A ben leggerlo, il filosofo inglese considerava come “contrario alla Legge di natura qualunque danno sia fatto soffrire ad un uomo prima che la sua causa sia ascoltata, oltre ed al di sopra di quanto sia necessario ad assicurarne la “custodia”,e si chiedeva ,come si possa parlare di delitto, senza che sia pronunciata sentenza, e come sia possibile, sempre senza una precedente sentenza, infliggere una pena”.
    Quanta acqua dovra passare ancora sotto i ponti e il “pane” di “Algida” venga infornato?
    Quante vite dovremo vedere ancora “preventivamente” distrutte?
    Caro, Ulisse, per come vanno le cose…………il caso “Baldi”………….la “B&B”…………….non sono le eccezioni che confermano quella che dovrebbe essere una “regola”, sono diventate, esse stesse , la “regola” e non viceversa.

  25. Gentilissimo Cirano,
    la lettura di quello che avevo riportato in discusione di “Algida”, a parte il nome evocativo (solo evocativo perchè “Algida” ha veramente poco di algido) mi aveva già abbondantemente raggelato il sangue.
    Un analisi puntuale dello stato attuale dello stato di “salute” della Giustizia, che dava poco spazio a rosee previsioni per il futuro.
    La lettura del tuo scritto mi toglierà il sonno.
    Possibile che stiamo a questi livelli di “guardia”?
    Devo convenire che i fatti vanno in questa direzione e i nostri commenti per quanto “pane al pane e vino a vino”…….restano solo commenti…………goccie in un mare di prevaricazioni.
    Cosa posso scrivere………..spero che chi le debba leggere ……….le legga………..si passi una mano per la coscienza………..rifletta di più su quello che succede.
    Forse non servirà a niente…………..veramente non lo so…..ma spero che almeno per il futuro di non dover registrare altri episodi incommentabili come quelli di “Baldi”.
    Quello che mi preoccupa di più, rispetto a certe cose e che registro una sorte di indifferenza………silenzio che fa paura.Questo veramente mi fa paura.
    Anche su questo spero di sbagliarmi………ma se proviamo a contare tutti i commenti fatti, escluso i nostri, ritengo, che abbiamo veramente poco da sperare in un canbiamento di rotta.
    Ulisse nel paese della “Giustizia” delle meraviglie.

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