San Matteo e le … sue opere !!

 

di Roberto Celano (Cons. Com.  Salerno)

SALERNO – Continua la tradizionale “farsa” folcloristica della conferenza stampa annuale in cui il Sindaco, in prossimità delle festività  di San Matteo, annuncia non l’apertura di opere già realizzate e svariate volte inaugurate, ma l’avvio di nuove opere “virtuali” che non vedranno probabilmente mai la luce e che in molti casi attengono ad interventi di manutenzione ordinaria e/o straorinaria di assi viari, pagati perlopiù col sistema del “baratto” (immobili in cambio di lavori).  Si annuncia perfino la realizzazione di interventi che dovrebbero “dar respiro” ad opere private e sotto sequestrate dalla procura,  che difficilmente potranno essere completate in virtù delle procedure a dir poco approssimative adottate.  L’ennesima conferenza delle “favole” e del  “nulla” è ovviamente condita da una serie interminabile di ipocrisie. Il Sindaco abusivo ha ancora la “faccia tosta” di parlare di gestione “spartana” del bilancio, il cui stato fallimentare è ormai noto non solo agli attenti analisti. Riesce perfino a ad attribuire a suo merito il pagamento alle imprese dei debiti arretrati, sostenendo, come parlasse ad incoscienti beoti, che il Comune di Salerno  sarebbe stato l’unico in grado di pagare alle aziende creditrici le posizioni maturate al 2013. Nella foga di dire fandonie, dimentica che tutti, o quasi, sono a conoscenza che gli Enti Locali (tutti quelli più indebitati!) si sono avvalsi di una legge dello stato che ha consentito di attingere a fondi ingenti dalla Cassa Depositi e Prestiti per  “dar respiro” alle imprese creditrici della pubblica amministrazione. In tal modo l’Amministrazione ha potuto pagare i debiti pregressi (fino a tutto il 2012 e non a tutto il 2013) alle imprese, assumendo di conseguenza una equivalente  posizione debitoria nei confronti della Cassa depositi e Prestiti che dovranno onorare nei prossimi trent’anni le future generazioni. Cosicché la grande capacità del Sindaco “parolaio” si limita ad indebitarsi all’inverosimile, “traslando” tali passività su chi poi verrà!!!  Nella foga di raccontare in modo egregio e con indubbie capacità espositive fandonie, dimentica perfino che solo qualche mese fa è stata resa pubblica la notizia che il Comune di salerno è tra gli Enti in Italia con più elevato tempo medio di pagamento ai creditori,   nonostante l’anomalia di utilizzare l’anticipazione di tesoreria alla stregua di fondi ordinariamente disponibili. De Luca può continuare a raccontare frottole solo per chi ancora ha “interesse” a credergli incondizionatamente, ma non ha il diritto di trattare tutti salernitani come fossero tanti “Alice nel paese delle Meraviglie”,  anche a costo di “offendere” la loro intelligenza…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *