da Vincenzo Quagliano
SASSANO – Continua l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Sassano per le tematiche ambientali e per l’adozione di innovative iniziative gestionali tese a contenere i consumi e sviluppare best practices inerenti agli acquisti verdi. Il sindaco Dott. Tommaso Pellegrino, sostenitore del progetto Life+ SUN EAGLE sin dall’avvio, è stato tra i primi sindaci dei comuni d’Italia a far adottare il Regolamento messo a punto dalla Seconda Università di Napoli, dal Ministero dell’Ambiente e dal team del progetto Life+ SUN EAGLE. L’azione di sensibilizzazione e animazione territoriale che ha interessato il Vallo di Diano è stata curata da Vincenzo Quagliano amministratore della QS & Partners di Salerno in partnership con la Comunità Montana Vallo di Diano, ente aderente alla rete dei partner del progetto SUN EAGLE che coinvolge in Italia 17 Comunità Montane rappresentative di quattro regioni (Campania, Basilicata, Molise e Puglia), 2 Unioni dei Comuni, la Provincia di Salerno e 161 Comuni, per una popolazione complessiva che supera 1,5 milioni di abitanti e focalizza le azioni su un’area di oltre 13mila kmq2. Il regolamento adottato dal Comune di Sassano per gli acquisti verdi della P.A. nonchè a sostegno dell’adozione di innovative politiche energetiche ed ambientali vedrà anche il coinvolgimento dei dipendenti del Comune di Sassano, territorio conosciuto in ambito nazionale ed internazionale quale sede della “Valle delle Orchidee” che testimonia l’eccellente biodiversità da salvaguardare e valorizzare nel contesto dell’intera area del Mediterraneo. Viva soddisfazione hanno espresso per l’iniziativa i Partner del progetto ovvero la Seconda Università di Napoli (struttura capofila del progetto E.A.G.L.E.), l’ANCI Campania, il Laboratorio CRAET, la Development Agency for South Epirus (Grecia) e l’Etanam s.a. (Malta) per la sensibilità e l’impegno del Sindaco del Comune di Sassano Tommaso Pellegrino, degli Assessori all’ambiente Mario Trotta, lavoro pubblici Antonio D’Amato, dell’intera Amministrazione, dei funzionari e dipendenti comunali.
E’ una “buona pratica” che vedrà un ulteriore coinvolgimento della Comunità Montana del Vallo di Diano per intraprendere una ulteriore azione territoriale tesa all’adozione da parte degli Enti locali, del Green Public Procurement.