Giovanna Senatore
Quale miglior periodo per farci attirare dalla pubblicità e comprare uno dei tanti
prodotti definiti “miracolosi” che ci permetterebbero di perdere diversi chilogrammi?
Alcuni ci renderebbero “idonei” alla prova costume in breve tempo e, soprattutto,
senza dover apportare nessuna modifica allo stile di vita: nè all’alimentazione nè tanto
meno esercizio fisico. Poniamo attenzione a queste, false, promesse, cerchiamo di
essere cauti, responsabili e riflessivi: le pillole miracolose, i sostituti di pasti, l’elisir
di dimagrimento e tutto ciò che possiamo trovare in giro possono solo essere un
coadiuvante della dieta (o meglio dell’alimentazione corretta) e dell’attività fisica.
Se non vengono apportate modifiche al modo di mangiare con l’eliminazione o la
riduzione degli alimenti nemici della linea, e, soprattutto della salute, come le bibite
gassate, gli snack quali salatini, biscottini, merendine, crackers, i dolci, i condimenti e
le cotture grasse e insieme a ciò introducendo, nell’alimentazione quotidiana, una
buona fonte di fibre e vitamine derivanti dalle verdure e dalla frutta il miracolo non
accadrà!
Tra i tanti prodotti in commercio c’è uno noto e caro a noi italiani ma in una “forma”
diversa “il caffè verde”, esso si caratterizza dalla bevanda più comune che
consumiamo abitualmente, perchè, dopo essere stato raccolto, non viene sottoposto
ad essicatura e tostatura. Questi non-trattamenti gli consentono di mantenere intatto
l’aroma e, la presenza dei polifenoli, con azione antiossidante e antinfiammatorie,
rimane molto elevato. Lo troviamo in commercio soprattutto come capsule o sotto
forma di infuso.
La caffeina è presente anche in questa bevanda, in quantità minori e con un’azione di
rilascio più graduale così che le proprietà ad esse attribuite (maggiore attenzione e
concentrazione, contributo alla digestione) hanno una maggiore e più durevole
espressione. Il polifenolo principalmente contenuto è l’acido cloridico, ad esso sono
attribuite le proprietà antiossidanti: riduzione del rischio di patologie cardiovascolari,
del diabete (sembra contribuire a ridurre l’assorbimento di zuccheri da parte
dell’organismo), del morbo di Alzheimer. Per quanto riguarda ciò che più interessa in
questo periodo, ossia il dimagrimento, alcuni studi dimostrano un’azione inibente
l’accumulo dei lipidi, per cui assumendo la giusta dose quotidiana di caffè verde la
perdita dei chilogrammi in eccesso dovrebbe essere favorita.
In ogni caso L’EFSA, ossia l’Autorità Europea per la sicurezza alimentare,
esaminando i dati dell’effetto del caffè verde sia sul peso corporeo che come
antiossidante non ha trovato una valida e, ad oggi, effettiva relazione con i benefici
ad esso attribuito. D’altra parte numerosi studi fanno pensare ad un effettivo ruolo del
caffè verde nel contribuire alla perdita dei chilogrammi, ciò, però, avviene sempre se
il consumo di tale bevanda si accompagna in maniera indissolubile ad una terapia
nutrizionale completa data da corretta alimentazione e attività fisica.
Quanto spesso assumi il caffè verde?