Il prossimo 12 e 13 Giugno partirà l’ottava edizione del Premio Best Practice per l’innovazione, presso il Teatro Ghirelli di Salerno. L’evento, organizzato ed ideato dal Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, è rivolto alle aziende del comparto manifatturiero e dei servizi che abbiano realizzato nel corso dell’ultimo anno dei progetti innovativi, in campo tecnologico, scientifico, sociale o procedurale, e che siano stati in grado di produrre dei risultati e dei miglioramenti del processo produttivo dimostrabili e misurabili.
Scopo del progetto è, come sempre, dare risalto ed incentivare dei progetti validi consentendo a giovani imprenditori o aziende start up di poter crescere e svilupparsi, e di avere a disposizione una vetrina per potenziali mercati o investitori disponibili a finanziare le idee o a commercializzare il loro prodotto.
L’elemento di novità di questa edizione è il lancio di una piattaforma di crowdfunding, ovvero un portate attraverso il quale chiunque, azienda o privato cittadino, possa contribuire, anche attraverso piccole somme, al finanziamento delle start up, affinché possano realizzare concretamente i progetti presentati e a commercializzare le varie idee di business.
Tramite una società specializzata, Unicasim spa, sponsor del Premio Best Practice, sarà attivata questa piattaforma di crowdfunding, compresa la due diligence e l’istruttoria completa per la realizzazione del portale di raccolta fondi; attività che sarà completamente gratuita per i progetti vincitori del Premio Best Practice, compresa anche la fase iniziale di realizzazione del portale dedicato e dell’iter necessario alla creazione di un’offerta stimolante e convincente per i potenziali finanziatori del progetto.
Il principale vantaggio del crowdfunding, a nostro parere, è quello di essere in qualche modo una forma moderna di mecenatismo, che consente a chiunque di noi, anche con piccoli contributi di soli 2/5 euro, di sostenere progetti innovativi, eco-sostenibili o sociali che possano essere vicini ai propri ideali o sui quali si crede ci possano essere delle prospettive di crescita.
Tra i progetti già in corso da parte di Unicasim ce ne sono due in campo socio culturale, che stanno riscuotendo un buon successo in termini di adesione e finanziabili attraverso la piattaforma Derev, che serviranno a sostenere il restauro e la conservazione di alcuni volumi conservati nella biblioteca della Certosa di S. Lorenzo di Padula (Sa) ed il recupero in tecnologia digitale della Biblioteca Michelangiolesca della Basilica di S. Lorenzo di Firenze.
Con queste forme innovative di finanziamento ed il Premio Best Practice si vuole contribuire, a Salerno, ad attuare concretamente i principi della civic economy, attraverso un modello di sviluppo che possa partire anche dal basso, sostenendo idee di business innovative di giovani imprenditori, che spesso incontrano forti difficoltà a reperire fondi nel sistema del credito tradizionale, e che una volta realizzatesi, concretizzatesi e portate a termine, potrebbero contribuire alla creazione di un circolo virtuoso per l’economia locale salernitana.