Di Maria Luisa Perrone
Se mi dicessero : “hai poco tempo ancora da vivere”,
qualcosa, nella mia storia, mi verrebbe da riscrivere.
Inizierei da quando ero piccolo, quando tutto era meno importante
e non avrei tanta fretta nel diventare grande.
Mi toglierei il titolo di ragazzo impacciato
e con le donne sarei meno imbranato.
A scuola mi impegnerei di più,
senza far andare i voti su e giù.
Con mia madre sarei più affettuoso
e nel rapporto con mio padre sarei più coraggioso.
Con mia sorella non litigherei tutto il giorno
per ogni ragazzo che le gira intorno.
Guarderei il mare per ore ed ore,
assorto dai miei pensieri, d’inverno o col calore.
Mi soffermerei sulle stelle, non solo a guardarle,
ma con sguardo assorto cercherei di contarle.
Girerei il mondo senza sosta,
per trovare ad ogni mia domanda una risposta.
Leggerei più libri, con aria meno assopita,
per comprendere meglio come prendere la vita.
Radunerei i vecchi amici e in compagnia
vivrei attimi di piena allegria.
Se mi dicessero che sta per finire non sai quanti
ne porterei via con me di rimpianti.
Sono pochi quelli che non hanno né rimpianti né rimorsi
e per loro sono contento
hanno saputo vivere momento per momento.
A noi altri, invece, qualcosa ci è sfuggito
non ci siamo accorti che anche il nostro tempo, un giorno, sarebbe finito.