Noemi Giulia Sellitto
L’8 maggio di questo mese è uscito nelle sale italiane il reboot della serie cinematografica che ha come protagonista Godzilla. Il film, che prende il nome proprio dalla creatura mostruosa, stavolta, è stato diretto dal regista britannico Gareth Edwards, giunto, così, al suo primo lungometraggio hollywoodiano. Tra gli interpreti, è bene citare l’attore Bryan Cranston, star del telefilm campione d’incassi “Breaking Bad”, nella pellicola interprete del personaggio Joe Brody.
A Tokyo, quella che è stata considerata come una forte scossa sismica, produce l’arresto di una centrale nucleare. L’episodio, per anni coperto dal segreto, viene fatto passare esclusivamente come una catastrofe naturale, pur avendo condotto alla morte numerosi dipendenti della struttura. Joseph Brody, detto Joe, all’epoca supervisore della stessa, non si dà pace e vuole a tutti costi scoprire la verità su quell’evento, nel quale, anche sua moglie, perse tragicamente la vita. Nel frattempo, per una serie di avvenimenti, il figlio Ford lo raggiunge in Giappone, trovandosi, improvvisamente, in una situazione ai limiti del paradossale. Chi, o meglio, cosa, distrusse la centrale nucleare? Perché il governo ha deciso di non fare davvero luce su quell’accaduto?
Il nuovo ‘’Godzilla’’ appare molto interessante, almeno fino al primo tempo. Difatti, soltanto fino ad un certo punto, il pubblico può definirsi letteralmente rapito dalla storia narrata, trascinato com’è dalle fila di un intreccio alquanto ostico e diramato. D’un tratto, però, nel momento in cui si penetra nel cuore reale della vicenda, la suspense abbandona la trama, lasciandole attraversare un appiattimento graduale e globale, poco avvincente fino alla fine. Di Godzilla stesso, infatti, ci sono solo sequenze di scene confuse e una serie di combattimenti violenti. Niente, dunque, a detta di molti, sembra riuscire a superare, o quantomeno, ad equiparare le aspettative. L’impresa cinematografica di Edwards rimane, tutto sommato, un buon film, consigliato a tutti gli amanti del genere.
