SALERNO – Con la conferenza stampa di presentazione del 28 Aprile 2014, tenutasi presso la Sala Bottiglieri del Palazzo di Provincia a Salerno, si è dato il via alla vendita degli abbonamenti per la rassegna teatrale ”ICATT FOR MALAWI. L’amore libera” che avrà inizio il prossimo 12 Maggio. Gli spettacoli saranno messi in scena dalla compagnia teatrale dell’ICATT di Eboli ”Le canne pensanti” in collaborazione con l’Associazione S.O.S. INFANZIA NEGATA a cui verrà devoluto l’intero incasso della vendita per la realizzazione del ”Villaggio del Sole” nel Malawi che accoglierà i bambini più bisognosi dai 2 ai 6 anni. ”Abbiamo conosciuto la realtà del Malawi- ha raccontato Don Alfonso Raimo, Presidente dell’Associazione S.o.s Infanzia Negata- ed è uno dei paesi più poveri dell’Africa e del Mondo”. Don Alfonso e la sua associazione si sono così mossi, in sostegno anche delle piccole realtà locali, per aiutare i più poveri tra i poveri. Hanno cominciato a costruire scuole rendendosi conto che non esiste sviluppo senza scolarizzazione e formazione professionale, e aiutato anche la realtà sanitaria del luogo. ”Ci siamo resi anche conto però- ha continuato Don Alfonso- che i bambini dai 2 ai 6 anni di età sono quelli più abbandonati a se stessi”. Fino ai 2 anni infatti sarebbero ancora legati al seno materno; dopo i 6 ai invece iniziano a frequentare le scuole elementari e quindi seguiti dai maestri. Ma dai 2 ai 6 anni di età sono completamente abbandonati al loro destino, spesso vittime di malattie. Così nasce l’idea di costruire il Villaggio del Sole che dovrà appunto accogliere, nutrire, seguire e curare tutti quei bambini dei lontani villaggi del Malawi. E qui entra in gioco l’ICATT (Istituto a Custodia Attenuata per il Trattamento delle Tossicodipendenze) di Eboli che ha risposto per primo alla richiesta di aiuto di Don Alfonso a tutte le realtà locali Campane per sostenere economicamente questo meraviglioso progetto. Un bel segnale dal momento in cui queste persone versano comunque in condizioni di povertà e marginalità. ”A ragione di ciò questo gesto di solidarietà ha un valore effettivamente notevole” come ha tenuto ad evidenziare Rita Romano, Direttrice dell’Istituto ”e questo vuol dire che il programma terapeutico-riabilitativo-rieducativo che noi attuiamo all’interno dell’ICATT è un programma vincente!” Anche per questo è stato scelto come sottotitolo del progetto ”l’amore libera”. L’amore come solidarietà, la solidarietà come uno dei valori fondamentali che rendono l’anima libera da ogni limite fisico e mentale. I ragazzi dell’ICATT hanno così allestito questi spettacoli teatrali, due dei quali ideati e scritti da loro stessi: ”Dal letame nascono i fiori, dal diamante non nasce niente” e ”La Divina Galera”, seguiti da chi non ha mai smesso di credere in loro e nel proprio lavoro all’interno dell’istituto di detenzione. ”In questo caso il nostro progetto assume un valore ulteriore- ha aggiunto Rita Romano- perchè di questa compagnia teatrale fanno parte soggetti che quando sono arrivati all’Icatt non sapevano nè leggere nè scrivere e adesso sono autori dei loro versi, quindi anche la cultura libera!” Don Alfonso ha voluto ringraziare così il coinvolgimento dell’Istituto ebolitano “Questo ci fa capire che tutti possono donare qualcosa e che non c’è nessuno escluso dalla logica di un amore, che va al di là di qualsiasi credo politico o religioso e che apre, prima del portafogli, il cuore!”
direttore: Aldo Bianchini