Zitarosa (FI)
«Come dire “tutto da rifare”». Con questa esclamazione Giuseppe Zitarosa, consigliere e capogruppo Forza Italia al Comune di Salerno, interviene sull’ennesima puntata di una infinita vicenda che è quella dell’imponente opera del Crescent. Zitarosa si riferisce in particolare alla notizie relativa alla seconda sentenza emessa del Consiglio di Stato che chiede al Comune di riformulare alla Soprintendenza la richiesta di parere di impatto ambientale.
«A partire dal progetto del palazzetto dello Sport – dice Zitarosa – per poi passare a quello della Cittadella Giudiziaria e della Lungoirno, tutto è fermo a metà o va avanti a singhiozzo. È così che sono andate le cose in questa città negli ultimi vent’anni: tutti coloro che hanno cercato di realizzare e proporre qualcosa di serio per Salerno e hanno dovuto, volente o nolente, raffrontarsi con l’amministrazione De Luca, hanno poi dovuto patire conseguenze economiche e giudiziarie. Molto spesso per leggerezze o per eccesso di sicurezza».
«Oggi si spera di non perdere altro tempo – se non altro per le centinaia di lavoratori che potrebbero essere licenziati e per gli imprenditori coinvolti nel progetto e che hanno investito milioni di euro – ma sarebbe stato necessario non sottovalutare niente in origine. Una delle pecche, molto spesso, di questa amministrazione: pensare in grande sottovalutando i rischi»