Nella mattinata di ieri, presso il Comando Provinciale di Salerno, alla presenza delle Vedove e dei familiari dei Carabinieri Medaglie d’oro al Valor Militare alla memoria, Claudio Pezzuto e Fortunato Arena, del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Leonardo Gallitelli, del Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, Gen. C.A. Franco Mottola, del Comandante della Legione Carabinieri Campania Gen. B. Gianfranco Cavallo, del Comandante Provinciale Carabinieri di Salerno Col. Riccardo Piermarini, delle autorità religiose, civili e militari, un’ampia rappresentanza di militari dell’Arma, dell’ANC, nonché di una delegazione della Rappresentanza militare del CoBaR Campania, del CoIR Ogaden e del CoCeR Carabinieri, ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione della caserma sede del Comando Provinciale e della Stazione Carabinieri Salerno Mercatello ai due valorosi militari, uccisi a Pontecagnano Faiano il 12 febbraio 1992.
Nella circostanza, il Comandante Generale ha messo in evidenza gli atti di “eroismo” di cui i Carabinieri si sono resi protagonisti sin dal 1814, anno della fondazione dell’Arma, per garantire l’Ordine Pubblico e la Sicurezza dei cittadini italiani. Ha poi sottolineato la particolare rilevanza delle Stazioni Carabinieri, capillarmente presenti sul territorio nazionale, le quali costituiscono riferimento costante per le popolazioni su tutto il territorio nazionale e peculiarità esclusiva dell’Arma dei Carabinieri.Ha poi tratteggiato lo slancio generoso del Carabiniere, sempre vicino alle persone e pronto a difendere i più deboli e la legalità, auspicando, contestualmente un adeguato riconoscimento anche sul piano del trattamento economico di tali delicate funzioni.
Il Comandante Generale ha infine invitato i tantissimi studenti presenti e i loro educatori a riflettere sui valori che contraddistinguono la Nostra Istituzione, per intraprendere un cammino di legalità nell’attuale società.
Nel pomeriggio la cerimonia è proseguita in Faiano di Pontecagnano, nei pressi del luogo in cui sono stati uccisi i militari, per la celebrazione del rito religioso in memoria deli “EROI” Arena e Pezzuto.
É stata una giornata significativa per tutti noi Carabinieri, condivisa in modo sentito con i nostri superiori nel ricordo dei nostri valorosi colleghi il cui esempio anche dopo 22 anni é sempre vivo e toccante.
I delegati del Consiglio Centrale di Rappresentanza App. Sc. Paolo Benevento e App. Sc. Antonio Pinto.