Giovanna Naddeo
L’Unione Internazionale contro il Cancro (UICC) promuove la Giornata Mondiale contro il cancro 2014 (4 febbraio). Dall’edizione 2014 del World Cancer Report, il documento che fornisce un quadro completo sulla malattia a livello mondiale, emerge che l’incidenza del cancro negli ultimi 4 anni è cresciuta dell’11%, con oltre 14 milioni di nuovi casi nel 2012. Non solo: nei prossimi venti anni si stima un aumento del 75% dei casi di cancro nel mondo, che raggiungeranno così i 25 milioni. Il Report 2014 conferma, inoltre, l’esistenza di una diseguaglianza nella cura e nel controllo del cancro nei vari Paesi del mondo. Il numero di morti a causa della malattia sta crescendo in maniera inaspettata tra i più poveri. In particolare, per il 2025 si stima un incremento di quasi l’80% delle morti per cancro nelle aree meno sviluppate del pianeta. A differenza dei Paesi sviluppati, nelle nazioni in via di sviluppo la causa principale di tumori è rappresentata per lo più dalle infezioni, come il papillomavirus (HPV), che provoca più dell’85% dei casi di tumore al collo dell’utero ad esso correlati. Anche l’Università di Salerno si sta affermando nel campo della ricerca oncologica: è stato pubblicato sull’ultimo numero di Clinical Cancer Research la ricerca condotta dell’equipe del prof. Mario Vitale, docente dell’Unisa. Questo studio, infatti, ha individuato un nuovo bersaglio per la terapia del tumore della tiroide, potenzialmente utilizzabile anche in altri tumori. Si tratta di un enzima conosciuto per il suo ruolo nel cervello, ma che se bloccato, arresta la crescita delle cellule tumorali. Circa 10 anni fa, il Prof. Vitale iniziò a studiare questo enzima nella tiroide, scoprendo il suo nuovo ruolo. Oggi quella scoperta ha portato ad un nuovo importante risultato: un farmaco che blocca questo enzima ed è in grado di arrestare la crescita delle cellule di tumore tiroideo. Mentre la ricerca va avanti, la LILT (Lega Italiana per la Lotta al Tumore), membro dell’UICC, propone per quest’anno il seguente slogan: “Combattere il cancro con la Prevenzione”. La prevenzione, infatti, rimane l’unico modo per render più efficace la lotta alla malattia e vivere più a lungo.
A Salerno gli ambulatori LILT, in cui è possibile farsi aiutare ma anche aiutare coloro che sono affetti dalla malattia, sono ubicati in via Pio XI (all’interno dell’ex plesso ospedaliero Vernieri) e possono essere contattati ai seguenti recapiti:
Numero Verde SOS LILT 800-998877
Sezione Provinciale LILT di Salerno 089.220197