Filippo Ispirato
La scorsa settimana i Giovani Imprenditori campani, guidati dalla Presidente Nunzia Petrosino, hanno incontrato presso la sede regionale l’Unione degli Industriali di Napoli, una delegazione di parlamentari di diversi schieramenti politici eletti durante le ultime elezioni nelle circoscrizioni campane.
Punto focale dell’incontro è stata l’analisi delle proposte contenute nel documento “Confindustria per l’Italia: crescere si può, si deve”, che contiene idee e progetti dal taglio estremamente pragmatico e per i quali è stata calcolata già calcolata in anticipo la relativa copertura finanziaria, che i Giovani Imprenditori a livello nazionale hanno presentato in occasione delle ultime elezioni politiche ai propri candidati politici a livello locale per trovarne concreta applicazione a distanza di alcuni mesi dalle ultime tornate elettorali.
Alla base del progetto è stata richiesta innanzitutto una serie di azioni volte allo snellimento delle procedure organizzative e degli iter burocratici per migliorare l’operato delle imprese per una reale riduzione di tempi, costi e procedure non concretizzabile in un mero taglio orizzontale dei costi.
Quello che si richiede è una nuova visione dei rapporti tra Pubblica Amministrazione e mondo imprenditoriale, in cui il pubblico deve fungere da supporto e sostegno alle imprese e non, come spesso accade, da ostacolo al mondo aziendale.
Tra gli temi rilevanti trattati, necessari per la crescita della competitività della Regione Campania e dell’intero sistema paese Italia, l’utilizzo delle risorse derivanti dal cuneo fiscale, lo sviluppo di infrastrutture strategiche per il territorio campano, la riforma della giustizia per dare all’Italia maggiori certezze, stabilità e credibilità rispetto ai paesi concorrenti.
I Giovani Imprenditori hanno inoltre colto l’occasione per richiamare l’attenzione sulla delicata questione della “Terra dei Fuochi” che tanto sta discreditando e mettendo in ginocchio l’economia della provincie di Napoli e Caserta ma dell’intero sistema delle imprese campane.
E’ stata avanzata una proposta chiamata “Patto della lungimiranza” accolta dai parlamentari per lavorare congiuntamente e realizzare una serie di attività che rivalorizzino l’immagine delle produzioni campane ed il relativo territorio.
“Riteniamo fondamentale– ha dichiarato Gennaro Lodato, Presidente dei Giovani Impeditori di Confindustria Salerno – un costante confronto con i rappresentanti politici del territorio affinché possano recepire le istanze provenienti dal mondo produttivo.”
“Nonostante il disagio che stiamo attraversando – ha proseguito Lodato – pensiamo che non si possa prescindere dal metodo del dialogo. Auspichiamo, pertanto, che questi incontri si possano istituzionalizzare al fine di creare un legame diretto con chi ci rappresenta per confrontarci sia su tematiche di ampio respiro, come la politica industriale del nostro Paese, che su argomenti specifici o riguardanti le singole province.”