Maddalena Mascolo
PAGANI – Attenti a face book, suonatevele pure di santa ragione ma state lontani dal social network più seguito al mondo. E’ pericoloso, anzi pericolosissimo suonarsele su FB e sbandierare tutti i panni sporchi che sarebbe meglio, molto meglio, lavare in famiglia. Ma la battaglia senza esclusione di colpi tra l’avvenente Mara Carfagna e l’arcigno Edmondo Cirielli sembra dover passare proprio per la città di Pagani prima di approdare a Salerno le imminenti amministrative anche nel capoluogo di provincia. A farne le spese sembrerebbe essere il quotato Massimo D’Onofrio perché Mara e il suo ex amico Vincenzo Belfiore (con il quale D’Onofrio sembrava avere un canale (non quello televisivo !!) privilegiato) appaiono più che mai decisi a chiudere la partita danneggiando quanto più possibile il neo assessore provinciale a tutto danno, comunque, del centro destra. E’ qui, su queste scelte che la politica di Mara Carfagna si impantana e non riesce ad andare più in là del suo dito mignolo; aveva a disposizione una carta brillante, forse vincente, sicuramente pacificatrice come la professoressa universitaria Marzia ferraioli e, invece, l’ha subito buttata alle ortiche (almeno così sembrerebbe !!) per far posto a Vincenzo Campitiello, fortemente voluto da Belfiore, per stroncare sul nascere ogni velleità dei Fratelli d’Italia. Magra soddisfazione, ma la politica, soprattutto quella portata avanti da Mara Carfagna, vive di queste scelte assolutamente sbagliate perché mirate a danneggiare tutto il centro destra che a Pagani, forse la Carfagna non lo sa, ruota ancora intorno al nome di Alberico Gambino e del suo delfino del momento che è soltanto Massimo D’Onofrio. Scelte davvero incredibili che fanno rimanere perplessi anche i più appassionati di Forza Italia. Ma in politica, si sa, tutto è recuperabile quando tutto sembra ormai perduto. Nel frattempo Massimo D’Onofrio e Marcello Toscano continuano ad accusarsi reciprocamente su FB; danno vita non ad uno spettacolo pirotecnico (come hanno già scritto !!) ma ad uno spettacolo di bassa lega e sicuramente squallido. Le cronache raccontano, infine, che alla cena di probabile investitura di Campitiello erano assenti Paolillo e Petrelli che probabilmente hanno voluto evitare un incontro-scontro proprio con la Carfagna. Nelle prossime ore ne sapremo certamente di più.