Maddalena Mascolo
PAGANI – Le cronache giornalistiche di quest’ultima settimana riportano in grande evidenza l’intervento di Marcello Toscano che ha replicato, a muso duro, alla dichiarazione di Massimo D’Onofrio ritenuta offensiva. Il neo assessore D’Onofrio, con un certo tono, aveva rimandato al mittente le accuse di Giuseppe Barone, Nello Forino, Antonio Piccirillo e proprio Marcello Toscano che vedevano nella nomina ad assessore una bassa e spocchiosa manovra politica per consentire una facile e redditizia campagna elettorale. E’ vero che D’Onofrio aveva forse esagerato nei toni definendo “anime morte e inetti” tutti i suoi detrattori, ma sincerità per sincerità l’accusa era anche abbastanza pesante, soprattutto dopo tutto quello che è accaduto con il processo “Linea d’ombra”. La reazione di Toscano, solo lui per il momento, non si è fatta attendere e il candidato in pectore ha addebitato al lavoro fatto da D’Onofrio per Pagani anche la sfacelo amministrativo e finanziario dell’Amministrazione Comunale. A cominciare da quella Multiservice che, sempre secondo Toscano, è l’emblema della cattiva amministrazione del sindaco più votato d’Italia (Alberico Gambino !!) e dei suoi assessori, come lo stesso D’Onofrio. Poi Toscano ha parlato anche dell’auditorium e del supermercato al posto della sala cinematografica in un rocambolesco cambio di rotta dalla cultura alla “fell’ ‘e pizz”. Ovviamente il candidato in pectore Marcello Toscano non va oltre, probabilmente perché tante cose non le conosce alla perfezione, e quindi si ferma ad accuse generiche che sanno molto di politichese. Ha sollecitato la nostra curiosità la parte dell’intervento di Toscano che riguarda la società Multiservice che viene usata a volte come carota ed a volte come bastone da coloro che per fare politica cercano di magnificarne o di stroncarne le funzioni e le peculiarità che ad essa, Multiservice, vanno ricondotte. Per capirne di più vi diamo appuntamento al prossimo servizio sulle elezioni di Pagani, elezioni sicuramente molto attese dall’intera popolazione stanca di un commissariamento che nulla ha risolto e che la gente non gradisce. Nel frattempo si fa sempre più vicina una chiarificazione da parte di Forza Italia che dovrebbe a breve scegliere chi candidare a sindaco per le prossime amministrative, un nome su tutti si va facendo strada ed è quello, sicuramente prestigioso, della prof.ssa Marzia Ferraioli, docente universitaria di procedura penale. Alla prossima