Caimangate/23: il trono di De Luca !!

 

Aldo Bianchini

SALERNO – “Ma allora questo regno di De Luca è finito ?” mi ha detto ieri mattina un mio conoscente dinanzi l’edicola di Torrione dove solitamente acquisto i giornali. “No, non è affatto finito !!” gli ho decisamente risposto, e lui <<Ma come, ha perso il 9% dei consensi nell’ultima classifica di Governance Poll 2013 e voi sostenete che è ancora ben saldo in sella, ma per caso siete diventato anche voi un fan di De Luca ?>>. Gli ho spiegato che non era vera né l’una né l’altra affermazione. Io non sarò mai un sostenitore di Vincenzo De Luca e lui non ha affatto perso la leader-schip salernitana. Poi il mio conoscente mi ha detto che aveva letto su www.ilquotidianodisalerno.it l’articolo scritto della collega Maddalena Mascolo e che era rimasto favorevolmente impressionato dal commento inviato da Antonio Roscia, coordinatore cittadino di Forza Italia (il partito di Berlusconi e di Mara Carfagna). Ho cercato di spiegargli che la forza dell’informazione sta proprio nel creare  dibattiti su specifici temi di attualità, e quello della perdita secca di “9” punti in classifica di De Luca è un tema di grande attualità. Graditissimo, quindi, il commento di Antonio Roscia che, comunque, apre un dibattito davvero interessante e per capirne di più dobbiamo partire dalla nota inserita in  calce all’articolo del 14 gennaio dalla collega Mascolo: << Ci viene spontaneo, però, osservare che, con il calo di popolarità di quasi tutti i personaggi rispetto alla precedente classifica e con il terremoto rottamatorio che c’è stato nel corso dell’anno 2013, aver conservato la terza posizione in classifica con un calo del 9% dei consensi che comunque rimangono altissimi non è un fatto che può essere sbandierato dalla “presunta opposizione salernitana” contro il sindaco De Luca che resta, invece, ben saldo sulla sella della sua poltrona anche a disdoro9 dei tanti suoi detrattori. L’enfasi è bella ma deve essere giustamente e sempre dimensionata ai fatti, e non ci pare che Antonio Roscia lo abbia fatto>>. Il coordinatore di Forza Italia, Antonio Roscia, nel suo commento mette in risalto l’aspetto politico nazionale e non quello locale, difatti dice: <<Nessuno ha negato l’ ottima posizione in graduatoria: se legge meglio il mio intervento se ne accorgerà. Chapeau al Sindaco ! Ma il dato politico va letto bene: nella città della metropolitana e delle luci d’ artista il Sindaco é in forte calo ossia qualche migliaio di cittadini non lo voterebbe più. Siamo nell’ ambito dei sondaggi , beninteso , ma è miopia non comprendere che evidentemente esiste oggi una opposizione credibile, altro che virtuale. Forza Italia sta lavorando con serietà e calma, giorno dopo giorno. L’ orizzonte è lungo e il cammino è impervio, me ne accorgo sempre di più. Anche leggendo note come la sua. Con stima>>. Probabilmente Antonio Roscia, nell’esercizio delle sue funzioni di coordinatore cittadino di Forza Italia (ruolo che svolge come nessuno in precedenza !!) miscela tre cose diverse: il sondaggio nazionale, l’aspetto politico nazionale e la realtà locale. Tre cose che in questi casi non vanno mai rimescolate tra loro. Il sondaggio viene effettuato su tutto il territorio nazionale e non soltanto a Salerno e, oggi come oggi, perdere nove punti in campo nazionale non è come la disfatta di Waterloo se, come giustamente ha rimarcato la collega, si allunga lo sguardo a tutto quanto sta accadendo prima e durante la rottamazione forzata imposta da Matteo Renzi in un partito (il PD !!) che anche sotto questa ondata tellurica riesce a rimanere unito, mentre il PdL si è già sfasciato e, forse, si sfascerà ancora. Vincenzo De Luca, a mio avviso, da questo sondaggio esce stranamente rafforzato perché è, forse, l’unico personaggio del passato e dell’epoca comunista che riesce ancora non soltanto a sopravvivere ma anche a primeggiare con un bel terzo posto in classifica nazionale tra i sindaci più graditi. Che l’opposizione a Salerno sia credibile, e non virtuale, è un fatto che il centro destra ed in particolare Forza Italia dovrà ancora dimostrare. E’ vero che l’orizzonte è lungo e il cammino impervio ma con tutti gli sforzi mentali che faccio non riesco proprio ancora a vedere come possa essere colmato quell’enorme divario che esiste, a cominciare dalla credibilità e dall’organizzazione, tra il centro sinistra e il centro destra. E non ci si può certo cullare sulle inchieste giudiziarie per il tesseramento PD per sperare in un cambio di rotta. Negli ultimi venti anni la destra salernitana ha brillato per insipienza arrivando, almeno in un’occasione, a patteggiare con De Luca la spartizione del potere in città e in provincia. Non a caso, caro Antonio, dopo quel patto strano del 2006 sono arrivate a Salerno le imprese e i lavoratori dalla zona dei casalesi. E’ storia ed è sotto gli occhi di tutti, anche se tutti fanno finta di dimenticare o di non sapere. In tutti questi anni, inoltre, la destra salernitana non è riuscita ad individuare, a far crescere ed a sponsorizzare un preciso personaggio che potesse far da contraltare a Vincenzo De Luca, anche attraverso i mass media che sono terreno di conquista solo per il sindaco. Credevo, e lo scrissi, che l’arrivo a Salerno di Mara Carfagna (certamente esperta in comunicazione e in mass media) potesse portare una ventata di nuovo; nulla, però, è cambiato. Scrissi come consiglio (ma si sa i consigli dati gratuitamente non vengono mai ascoltati !!) che nei suoi panni, appena giunta a Salerno, avrei cercato di coinvolgere tutti i media salernitani (soprattutto le tv) in un discorso di proposta politica e progettualità trasparente per rilanciare l’immagine della destra e proporre per tempo (e non all’ultimo minuto !!) l’oppositore di De Luca. Così non è stato, anzi mi sembra che lo squarcio tra la stampa e la destra si sia ancor di più allargato, ecco perché spesso critico l’azione politica dell’on. Carfagna. Bene ha fatto, quindi, l’anonimo “Rino” che probabilmente Vincenzo De Luca <<sarà fermo per uno spuntino, tanto gli inseguitori non gli danno pena>>.  

2 thoughts on “Caimangate/23: il trono di De Luca !!

  1. Caro Direttore , non mi sottraggo alla discussione . Anzi , come sai , la ritengo sempre utile in questa Città dove al ragionamento troppo spesso si sostituisce il tifo da stadio . Vorrei perciò precisare alcune cose . Il sondaggio di cui parliamo (Sole24ore) è in ambito nazionale ma solo riguardo i soggetti che sono testati , non in merito agli intervistati . Dunque è evidente che il sig. Sindaco Vincenzo De Luca risulta in calo di oltre il 9% da quando è stato eletto nel 2011 ma , aggiungo io, nel giro dell’ultimo anno è sceso addirittura del 7%: questo è un fatto , limitato all’ambito delle ipotesi da sondaggio , ma resta un dato matematico. Numeri alla mano e giocando con i voti reali vorrebbe dire che circa 7.000 cittadini che lo avevano votato all’epoca oggi non lo rivoterebbero e che , di questi, circa 5000 hanno cambiato opinione solo recentemente . E’ un paese intero : a me non pare una cosa da poco . A cosa io attribuisco tale calo di consensi ? Sono serio e consapevole, non mi faccio vanto di questo solo perchè il PdL-Forza Italia da me coordinato a Salerno abbia meriti maggiori di quelli che sono in realtà poichè so bene che la vicenda della incompatibilità ha pesato molto in questa perdita di consensi . Però è anche vero che De Luca può vantare Metropolitana, Navi da Crociera, Luci d’Artista , raccolta differenziata e soprattutto di una immagine nazionale forte. E’ sempre sul podio ? E’ sempre apprezzatissimo ? Non vi è dubbio . Però , sarebbe cinico e francamente vano non riconoscere una chiara e decisa inversione di tendenza ! Qualcosa sta cambiando nel “sentiment” dei salernitani , qualcosa sul quale stiamo lavorando giorno dopo giorno, tra difficoltà enormi , arando il terreno, preparandolo, macinandolo. Mi creda, Direttore , che non è un lavoro facile: dedico a questa “mission” ogni minuto del mio tempo, ogni attimo di passione, in analisi territoriali, vagliatura della stampa, incontri sul partito , riunioni per le idee, studi sul programma , organizzazione di pullman , ricuciture con gli altri partiti di centrodestra , anche tra diffidenze e alzate di spalle. Ma non mi fermo mai . Non mi concedo un momento di tregua . Non indietreggio di un passo. E Le posso assicurare che se c’è un difetto che trovo nell’elettorato di centrodestra è quello di essere poco strutturato, poco coeso, quasi rassegnato : sapesse quante diffidenze ho dovuto superare ed ancora combatto. Spiegare, parlare, confrontarsi, mettersi in discussione: non conosco altro. Io che di professione sono un Medico , mi trovo da Cittadino ad essere un Politico . Io non vivo di politica, come il nostro sig. Sindaco e molti dell’establishment di sinistra : vivo del mio lavoro. Io vivo per la Politica , che è una cosa ben diversa ! Io non so se e quale stretta di mano ci sia stata nel 2006 , con chi e perchè . Non lo so se c’è qualcosa che ha a che fare con in casalesi , non mi appartiene ed io la respingo con tutto il mio onore e tutto il mio spirito. Io so solo che anche quella volta ero in prima fila , a petto scoperto , a candidarmi in Forza Italia contro la Sinistra , contro la tenaglia De Luca – Andria . Oggi vedo e sento tanti che parlano , tanti che discorrono di essere di Forza Italia, da sempre con Berlusconi , blabla blabla , ma quanto c’è da “menar le mani ” scompaiono o tessono tele o stanno nascosti o aspettano gli eventi prima di scoprirsi . Io non sono così ! Io non gioco per perdere , gioco per vincere : ma anche se avessi la consapevolezza di perdere non per questo scappo . Costruisco il futuro , metto insieme i pezzi di un cambiamento, di mentalità , di fiducia , di orgoglio . E’ questo che il salernitano di Centrodestra ha perduto : l’orgoglio , la fiducia in se stesso ed io lavoro innanzitutto per questo, perchè so che gran parte del nostro elettorato vota per De Luca e devo farlo tornare indietro . Io ho una ambizione maggioritaria non di rappresentanza : devo seminare giorno dopo giorno il terreno per consentire alle piante di crescere. E non mi spaventa niente e nessuno . Io so cosa ho nel cuore, nell’animo e vorrei che anche i salernitani dormienti lo riscoprissero in se stessi ! La vuole sentire l’ultima , in finale di queste mie riflessioni ? Vorrei essere chiaro . Io reputo l’on.MARA CARFAGNA iL MIGLIOR POLITICO che SALERNO abbia mai avuto . Io come tanti stavamo per lasciare nel 2006 : se siamo qui ed abbiamo tenuto duro , lo dobbiamo solo a lei . Io per primo che sono stato onorato della sua fiducia e che sento il dovere di ricambiare con il massimo del mio impegno e tutta la lealtà che un uomo possa dare . Caro Direttore, l’on.Mara Carfagna ha una concezione della politica pulitissima. Fatta di onestà , passione, eleganza , stile , lealtà e competenza . Sapesse quanto ho imparato da lei in termini di strategia , di conoscenza dei meccanismi politici , di impatto mediatico , di comunanza anche ideale , di competenza sui temi nazionali ed oltre . Non ho mai , dico mai , ricevuto un imput dall’on. Carfagna che non sia andato a favore di Salerno , non ho mai avuto un controllo precostituito , ho sempre avuto piena fiducia e coordinazione . Una grande persona ! “Antonio ” mi disse una volta ” per vincere in politica la parola d’ordine è solo : lavoro, lavoro, lavoro , non ti fermare mai ! ” . Caro Direttore , mi segua , daremo soddisfazione : glielo dissi già una volta : la ricreazione è finita .

  2. Interessante questo dibattito… Mi auguro possa continuare ancora sul giornale e capire ancora di più su cosa sta succedendo sulla scena politica cittadina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *