A gennaio parte lo Sportello d’impresa a Fisciano

 

Filippo Ispirato

FISCIANO – A partire dal prossimo Gennaio anche a Fisciano sarà attivo lo Sportello d’impresa, realizzato in accordo con il Forum dei Giovani del comune stesso; si tratta di un servizio di consulenza dedicato a chi desidera avviare un’attività di impresa. Una realtà già attiva dal 4 aprile a Bracigliano, presso la sede comunale, e dal 17 settembre a Pellezzano. I tre sportelli saranno accomunati sotto un marchio unico chiamato impresiamoci.

Vediamo nello specifico di capire in cosa consiste questo servizi, di cosa si occupa ed in che modo opera.

Lo Sportello d’impresa è un servizio gratuito di sostegno all’impresa per chiunque, giovane o meno giovane, intenda avviare un’attività di lavorativa autonoma, sia d’azienda che professionale. 

Prevede, nello specifico, le seguenti attività:

–          Accoglienza e ascolto proposte imprenditoriali.

–          Verifica fattibilità dell’idea d’impresa.

–          Individuazione delle opportunità finanziarie per la creazione d’impresa (a livello regionale, nazionale e comunitario) e analisi applicazione delle stesse sullo specifico progetto d’impresa

–          Realizzazione di seminari, incontri, workshop tematici aperti al pubblico sulla creazione d’impresa e sulle opportunità a disposizione.

In tal modo si cerca, attraverso questo tipo di servizio consulenziale di fungere da sostegno allo sviluppo locale, di valorizzazione di idee imprenditoriali, con particolare attenzione a quelle innovative, creare partenariati locali per favorire l’associazionismo imprenditoriale ed istituzionale e favorire l’accesso alle informazioni sulle opportunità finanziarie da parte dei cittadini.

Tra le opportunità finanziarie offerte per le start-up, ovvero le aziende neo costituite, le più richieste sono relative:

–          al decreto Smart & Start del ministero per lo sviluppo economico, che finanzia start up tradizionali e innovative fino a 200.000 euro, o a rimborso o a fondo perduto.

–          alle procedure per l’accesso al microcredito della Regione Campania: finanzia nuove attività o attività già esistenti promosse da categorie deboli (disoccupati, lavoratori in mobilità, cassintegrati, donne immigrati…) sotto forma di prestiti senza interessi fino a 25.000 euro, da restituire in 5 anni

–          a misure PSR messe a disposizione dalla Regione Campania per l’agricoltura

–          misure per l’Information Technology, ad esempio fondo Ict e fondo Jeremie.

Per chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni sarà possibile rivolgersi alla sede del comune di Fisciano dal prossimo Gennaio per approfondimenti sui servizi e gli orari di ricevimento al pubblico.

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