SALA C. – Dopo la notizia della probabile ricollocazione del tribunale di Sala Consilina tra i presidi di giustizia da ripristinare, venuta in seguito a un volere unanime in seno alla Commissione Giustizia al Senato, fioccano i comunicati di merito da parte di esponenti che fino a ieri il territorio del Vallo di Diano lo hanno “calpestato” solo per raccogliere i voti necessari per tenere i piedi le loro poltrone di velluto. Da una presunta quanto inverosimile luce di speranza per un palazzo di giustizia che, non doveva essere accorpato ma, ampliato, si ricamano commedie e passerelle che, ledono ancora di più la dignità dei cittadini, vittime designate di un sistema privo di etica e senza rispetto alcuno. Un “populismo” che puntualmente si rigenera a ogni canto del gallo. Veniamo ora alla notizia del giorno, la presa di posizione di Mara Carfagna che, forse incosciente del passato vissuto, si auto attribuisce e attribuisce i meriti del nulla al suo partito. “ Grazie a Forza Italia, il ripristino del tribunale di Sala Consilina”, questo il titolo di un comunicato stampa diramato dalla Carfagna. Un personaggio che poteva salvare il Tribunale, lo poteva fare quando ricopriva la carica di Ministro nel Governo Berlusconi, quando nell’ottobre del 2011 nella Certosa di Padula la allora Ministra delle Pari Opportunità Mara Carfagna accolta dal popolo Pdl e non, si lavò le mani dal problema tribunale di Sala Consilina dicendo a tutti << mi faccio portavoce della grave vicenda e la porterò all’ attenzione del Governatore della Campania e del Ministro della Giustizia>> Oggi ritorna alla carica. Ma se vogliamo veramente dare a Cesare quel che è di Cesare, se dobbiamo individuare i veri colpevoli della disfatta , non possiamo fare che riferimento alla politica e ai politici del salernitano che, nelle vesti di ingenui e innocenti angioletti, hanno sempre e solo pensato alla loro sorte. Ecco a voi il comunicato di Mara Carfagna:
«Il lavoro costante e silenzioso di Forza Italia di questi mesi – dichiara Mara Carfagna -sta dando i suoi frutti. Il ripristino del tribunale di Sala Consilina non sarà più un auspicio ma un impegno preciso al quale il governo non potrà più derogare». Lo afferma in una nota la portavoce del gruppo Forza Italia alla Camera dei deputati Mara Carfagna, commissario straordinario del partito nella provincia di Salerno. «L’azione sinergica – aggiunge – con il presidente della commissione giustizia di Palazzo Madama Francesco Nitto Palma, sulla modifica della norma di revisione della geografia giudiziaria elaborata dall’allora ministro Paola Severino, ha prodotto un primo e importante risultato. Molte aree, sopratutto del Sud, non verranno più private degli indispensabili presidi di legalità, quali sono i tribunali, maldestramente cancellati in virtù di criteri che tenevano poco conto della specificità ed esigenze dei territori. Stiamo concretamente ponendo rimedio – conclude Carfagna – ad un errore commesso dal governo Monti, adesso toccherà al Parlamento e all’esecutivo dare seguito alle nuove indicazioni».